Rolando Rocchi veglierà per sempre sul campo sportivo di Podenzana. Lui, che amava tanto il calcio e la sua comunità, non è mai stato dimenticato e il gesto di dedicargli il campo sportivo comunale lo testimonia. L’amministrazione comunale ha deciso di intitolare lo stadio all’indimenticato Rolando Rocchi, scomparso nel 2019. Rocchi era molto conosciuto per essere tra i titolari del Mirador, uno tra i più noti ristoranti dove si mangiano i panigacci, simbolo di Podenzana. Per mezzo secolo è stato parte attiva del mondo sportivo di Podenzana, ma anche della Pro Loco, si è occupato di politica come vicesindaco, ruolo rivestito per cinque anni. Tutti lo conoscevano e lo stimavano per la sua grande disponibilità. Rocchi è stato per 30 anni presidente dell’Unione sportiva Podenzana, impegnata nei campionato di calcio, diventando poi presidente onorario dell’Atletica Podenzana.
Era riferimento per l’intera comunità per la sua presenza al Mirador, uno dei pochi punti di aggregazione di Podenzana. Ecco perché questo gesto è apparso doveroso. Lo stadio comunale di Podenzana tra l’altro è stato riqualificato, appena sarà possibile festeggiare, in maniera adeguata, si celebrerà il ricordo di una persona importante e stimata da tutto l’ambiente calcistico della nostra provincia, ma soprattutto tanto cara alla comunità di Podenzana. Sullo stadio, in particolare, sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli spogliatoi, dell’area esterna e della recinzione del campo da gioco. L’intervento più importante, in corso di ultimazione, è l’esecuzione di un progetto legato all’illuminazione, con lo scopo di ottenere un risparmio energetico e un miglioramento prestazionale, attraverso la sostituzione delle lampade con un moderno sistema di proiezione diretta a led.
"Sentiamo tutti una gran desiderio di poter tornare alla normalità – commenta il sindaco Marco Pinelli – una normalità che per noi, a Podenzana, era rappresentata anche dalla condivisione dello sport e da tutti quei momenti a esso correlati. Non abbiamo mai smesso di credere di poterci tornare presto. Terminati i lavori intitoleremo lo stadio al nostro presidente Rolando Rocchi, che ci ha insegnato ad avere coraggio e a non perdere la speranza anche nei momenti più bui e difficili. Sarà il giorno del suo ricordo e di tutte le persone che hanno contribuito alla crescita e alla coesione, attraverso lo sport, della nostra comunità. Il mio ringraziamento particolare va al consigliere comunale Mattia Chiodetti, figlio di Ezio Chiodetti, altro protagonista di quell’epoca e amico di Rolando Rocchi, delegato al programma di riqualificazione energetica del patrimonio comunale, per il lavoro compiuto e per la sua dedizione".
Monica Leoncini