Entra nella classifica delle tazzine per il concorso ’Un caffè per ripartire’, organizzato da La Nazione e Confcommercio, il Bar ’La Lanterna’ di Pontremoli. Un’isola di piacere per cogliere l’attimo di una pausa in una zona storica appena fuori Porta Parma. Là dove un tempo fu costruito il seicentesco Convento del Carmine, dove erano approdati i padri Carmelitani, trasformato quasi due secoli dopo nell’ospedale Sant’Antonio Abate, progettato dall’architetto Pietro Portogalli. Dopo la chiusura del passaggio a livello della ferrovia Parma- La Spezia, il rione solcato dalla statale della Cisa è diventato una zona residenziale da vivere con piacere.
"Abbiamo rinnovato dall’anno scorso tutto il locale aperto nei primi anni Ottanta dal precedente gestore - spiega il nuovo titolare Giacomo Bertoncini, 29 anni -. Adesso la conduzione è completamente cambiata anche se abbiamo voluto mantenere l’abitudine del gioco delle carte che era una caratteristica storica del locale. Questo è un bar abbastanza classico dove si servono colazioni, aperitivi, con un ventaglio di alcolici di qualità, un’attenzione che riguarda anche le birre, i vini e poi il caffè, naturalmente. La richiesta in genere punta ad un gusto classico in continuità con la gestione precedente. Il prodotto è della stessa marca Mexico, tra le più pregiate con aroma intenso, corposità e gusto prolungato. La clientela è affezionata e contenta del servizio, è una zona in cui i residenti sono anziani che sono ben felici di incrociarsi con i giovani che vengono a trovarci".
Il locale è frequentato sin dalle prime ore del mattino (apertura 6,30-23, chiusura i martedì). I clienti si spalmano durante la giornata, ormai il barman Giacomo conosce le abitudini di ognuno e può gestire un servizio di qualità quasi personalizzato. A dare una mano al titolare si alternano anche Silvia e Riccardo per completare l’orario. Il locale, sempre tirato a lucido, è specializzato oltre che nell’offerta curata della tazzina anche nelle colazioni. Sono in tanti a gustare cornetti e cappuccino prima di entrare al lavoro. Ma poi ci sono gli apertivi e l’offerta di sfiziosità da degustare. Insomma qualità di prodotto che si specchia nell’ amabilità del servizio che ovviamente non è riservata solo al piacere della tazzina. Chi entra al Bar ’La Lanterna’ può gustarsi rapidamente la bevanda preferita e poi andarsene oppure decidere per un caffè ’slow’ in grado di accentuare un momento di pausa e di piacere anche solo curiosando tra il via vai della clientela seduto ad un tavolino occhieggiando le pubblicazioni sui tavoli. "Puntiamo anche sul maxischermo per consentire ai clienti di seguire eventi importanti come il Festival di Sanremo, ma alle partite di calcio abbiamo rinunciato", aggiunge il barman. Nel pomeriggio arrivano i clienti stanziali per scambiare due chiacchiere con le varie compagnie. Un pizzico di "pontremolesità" tra battute e commenti sulle curiosità della giornata.
Natalino Benacci