Si sono ritrovati nel Duomo i templari cattolici d’Italia, nella giornata in cui la chiesa celebra la solennità della Madonna del Popolo, patrona e protettrice di Carrar. Guidati dal Commendatore di Zona e dal Visitatore del Priorato della Toscana “San Giorgio” molti “cavalieri” e “dame”, provenienti da diverse località tra cui Ancona, Pisa, Lucca, Aulla, Repubblica di San Marino, sono entrati nella millenaria abbazia avvolti nelle caratteristiche uniformi. Le austere navate della basilica cittadina hanno rivisto quello che molto probabilmente videro nei primi due secoli successivi alla loro costruzione quando l’Ordine dei Pauperes Commilitones Christi templique Salomonis, più noti come Cavalieri Templari, erano ancora in piena attività; l’ordine infatti verrà sciolto per ordine di Papa Clemente V nel 1312. Dal 1751, per Decreto la Terza domenica di novembre nel vicariato di Carrara ricorre la Solennità della Madonna del Popolo.
Una festa molto sentita dai fedeli che affonda le sue radici nella tradizione popolare; nel 1494, al passaggio delle truppe di Carlo VIII che saccheggiarono e misero a fuoco anche tutto il territorio della Lunigiana, solo Carrara venne risparmiata dalla distruzione e si narra che accadde proprio per l’intercessione miracolosa della Madonna posta sulla Porta Ghibellina. Quel triste frangente infatti, i carraresi appesero le chiavi delle porte della città all’immagine della Madonna con un rito solenne. Il comandante delle truppe francesi Simone de Maille dirottò le truppe che provenivano da Avenza, verso Sarzana. Nel 1632, quando Carlo I Cybo Malaspina fece ampliare le mura di Carrara, le vecchie porte vennero demolite e la Madonna del Popolo venne portata in Duomo.
La “commanderia” denominata “ex val Carrione” che all’incirca ripercorre territorialmente i confini geografici del comune di Carrara, dal 2020 è consacrata alla Madonna del Popolo. Per questo domenica i Templari Cattolici hanno rinnovato il loro affidamento alla materna intercessione della Beata Vergine Maria venerata sotto il titolo di Madonna del Popolo, Protettrice e Patrona di Carrara.