REDAZIONE MASSA CARRARA

I Kinnara al Noa cantano De André

Applausi per la coverband che ha contribuito al progetto dei “Donatori di musica“ con un vasto repertorio di canzoni

Cori a squarciagola e mani levate al NOA durante il concerto dei Kinnara, il gruppo musicale apprezzatissimo a livello nazionale per la sua vocazione al ruolo di coverband dedicata quasi esclusivamente al messaggio poetico-musicale di Fabrizio de Andrè. Paolo Pardini (voce e chitarra, fondatore), Andrea Vezzoni (chitarra), Franco Nicoletti Berry (batteria), Pietro Bertilorenzi (chitarra basso), Cesare lo Jacono (chitarra e cori) e Luca Tommasi (piano e tastiere detto il falco delle Apuane) hanno scelto di contribuire al programma curato dall’ associazione dei “Donatori di Musica”, regalando il loro concerto a pazienti, infermieri e medici dell’ospedale delle Apuane. Raccolti, ed anche un po’ sacrificati, su un palco installato di fronte all’ingresso della struttura, hanno iniziato con “Quello che non ho”, riscaldando gli umori un po’ aspri dell’insolito pubblico, continuando con “Fiume sand creek” e con “Andrea” e “Creuza de ma”, dove è esploso l’entusiasmo più genuino. "Siamo contenti che i Kinnara abbiano condiviso con noi il progetto della nostra associazione, contribuendo al principio fondatore ovvero provare a alleviare animi provati e sofferenti con una terapia non farmacologica". - Ha detto il primario di Oncologia, dottor Andrea Mambrini, che da sempre cura concerti ed esibizioni per i pazienti.

Ludovica Criscitiello