I giovani imparano le regole di primo soccorso A lezione con i volontari della “Misericordia”

Oltre 60 al corso organizzato dal Comune per sviluppare la cittadinanza attiva

Sicurezza in primo piano e alla portata di tutti. Questo l’obiettivo del tirocinio organizzato dal Comune di Pontremoli per imparare alcune "Nozioni di primo soccorso e manovre di disostruzione" grazie allo staff specializzato della Misericordia. Oltre 60 gli iscritti di tutte le età che hanno partecipato, venerdì scorso alle Stanze del Teatro della Rosa, al corso con grande attenzione e interesse, sia nella prima parte teorica che nella seconda parte di prove pratiche con manichini e l’utilizzo del defibrillatore automatico esterno. L’iniziativa, nata da un’idea dell’assessore all’Istruzione Annalisa Clerici con la vice sindaco con delega alla Sanità Clara Cavellini e la consigliera Matilde Marino era aperta a tutti. "Un ringraziamento a tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa – ha detto Clerici –, ma soprattutto ai volontari della nostra Misericordia che hanno accolto con entusiasmo la nostra proposta e stasera hanno fornito con estrema precisione e chiarezza nozioni e consigli comportamentali da tenere in caso si emergenza".

La lezione di primo soccorso è stata tenuta dai volontari della Misericordia di Pontremoli Ugo Zani, Alessandro Mastrelli, Davide Pilati, Antonio Beschizza. Imparare a riconoscere le situazioni di emergenza e di pericolo, saper assistere una persona in difficoltà nell’attesa che arrivino i soccorsi è fondamentale. "Anche questi sono strumenti per una cittadinanza attiva e consapevole, per rafforzare nelle nostre giovani e nei nostri giovani la capacità e la volontà di partecipare alla costruzione e al miglioramento di una società più attiva e solidale - ha aggiunto Cavellini –. La conoscenza delle tecniche di primo soccorso può salvare innumerevoli vite". Portare questa conoscenza all’interno della comunità significa sviluppare tra i giovani una cultura del primo soccorso per renderli consapevoli che le proprie capacità ed i propri comportamenti possono fare la differenza.