Conferita la cittadinanza onoraria ad Andrea e Renata Pesaro. La mozione, presentata da Maria Mattei, è stata votata all’unanimità nel consiglio comunale solenne dedicato al Giorno della Memoria. Votata all’unanimità anche la mozione presentata da Simone Caffaz per l’intitolazione del parco della Rimembranza all’allenatore ungherese Geza Kertész operante a Carrara e resosi protagonista in patria del salvataggio di diversi ebrei. Dopo i saluti introduttivi della sindaca Serena Arrighi, si sono alternati vari interventi. Silvia Dell’Amico, vice presidente dell’Associazione apuana Italia-Israele, ha sottolineato come sia compito di tutti impedire che eventi come la Shoah possano accadere di nuovo. La presidente di Anpi Carrara, Almerella Binelli, si è invece soffermata sul non abbassare la guardia anche nel presente, lasciando da parte l’indifferenza che spesso è una corazza che ci rende egoisti. Spazio poi al cuore del consiglio comunale, con l’assegnazione della cittadinanza onoraria ai fratelli Andrea e Renata Pesaro il cui padre, Massimiliano, fu costretto ad abbandonare Carrara a causa delle leggi razziali. Un legame che con Carrara non si è però mai interrotto nei ricordi dell’uomo, così come ricordato dal figlio Andrea, presente in Comune assieme alla sorella Silvia che ha letto alcune commoventi righe scritte dalla sorella maggiore Renata in cui parla della sua giovinezza a Carrara. In chiusura, il consiglio comunale ha votato a favore per l’intitolazione del parco della Rimembranza a Geza Kertész, allenatore tra le altre squadre anche della Carrarese tra il 1926 e il 1928, protagonista una volta tornato in Ungheria del salvataggio di decine di ebrei.
D.R.