REDAZIONE MASSA CARRARA

"Guardia alta contro il fascismo" L’Anpi schierata in prima linea

Il presidente Nando Sanguinetti ricorda l’impegno contro antisemitismo e persecuzioni

Guardia alta contro i "rigurgiti fascisti ed antisemiti", ma anche contro una "accettazione passiva di gruppi che si richiamano a tali ideologie". E’ questo il messaggio che i partigiani dell’Anpi cittadino vogliono lanciare alla vigilia del Giorno della memoria. "Per quanto riguarda la nostra città – scrive il presidente Nando Sanguinetti - valgano la bandiera della Rsi sul monte Sagro o le prodezze neofasciste di vari personaggi prezzolati che intendono presentarsi come integri paladini di libertà e sicurezza e che ricordano negli atteggiamenti e nei discorsi pubblici i loro predecessori. Da parte nostra oggi vogliamo ricordare il ruolo che i repubblichini e fascisti toscani hanno svolto nelle persecuzioni e nelle deportazioni degli ebrei. Il collaborazionismo della Rsi fu molto di più di un semplice strumento ausiliario della potenza d’occupazione, senza la sua spinta ideologica e propagandistica e senza la promozione attiva dell’opera predatoria, poliziesca e terroristica la caccia agli ebrei non avrebbe potuto realizzare il triste bilancio delle persecuzioni antiebraiche toscane che portò a ben 675 deportati". Una pagina triste della nostra storia sulla quale l’Anpi vuole ora puntare i riflettori. "Nel ricordare tutte le vittime della persecuzione ebraica e della Resistenza vogliamo affermare come memoria non sia solo testimonianza del passato ma vigile attenzione sul presente".