"Grande successo per l'iniziativa dell'Università al Convento dei Cappuccini"

L'iniziativa dell'Università al Convento dei Cappuccini organizzata dall'Associazione Padre Damiano ha avuto grande successo. Il primo incontro ha trattato la formazione nelle persone adulte come cammino di conoscenza, sapienza e crescita umana. Prossimo appuntamento: Storia con Alessandro Guadagni.

Ha avuto grande successo l’iniziativa dell’Università al Convento dei Cappuccini organizzata dall’associazione Padre Damiano. All’inaugurazione, e al primo incontro, ha preso parte un folto numero di partecipanti. Ha portato i saluti agli iscritti al corso il presidente dell’Associazione Desiderio Antonioli che ha ringraziato i corsisti, i frati, che hanno messo a disposizione il salone, e il comitato organizzativo coordinato da Nino Angeli e formato da Anna Angeloni, Silvia Francini, Paolo Antonelli, Bruno Conti e Corina Santini. Il presidente ha presentato l’associazione Padre Damiano e ha ricordato le molte attività svolte in campo culturale, sociale, sanitario, ambientale e caritatevole. A titolo di esempio ha riportato i recenti convegni su Giorgio La Pira e don Lorenzo Milani e gli incontri tenuti, a fini conoscitivi e di prevenzione della salute, con medici specialisti. Inoltre dal 4 ottobre (festa di san Francesco) è iniziata al Convento una raccolta di prodotti alimentari che vengono cucinati e distribuiti per la città a persone in difficoltà.

L’iniziativa dell’Università al cCnvento è nata per raccogliere le numerose richieste pervenute da molte parti. Si tratta di un’attività non solo culturale ma anche psicologica e sociale. E’ stata ricordata la figura di Antonio De Angeli, volontario dell’associazione Padre Damiano, scomparso recentemente. Il presidente Antonioli ha rimarcato l’impegno che De Angeli ha profuso e l’amore che ha dimostrato alla crescita del sodalizio. Per l’amministrazione comunale era presenteil vice sindaco Andrea Cella che ha lodato l’iniziativa.

La prima relazione del corso “universitario” è stata tenuta da don Marco Baleani, psicologo, psicoterapeuta, teologo moralista, vicario episcopale della formazione permanente del clero, che dal 1989 fa opera all’interno della comunità terapeutica della Brugiana. Argomento relazionato è la formazione nelle persone adulte.

Don Baleani ha introdotto l’argomento richiamando una famosa frase pronunciata da Ulisse nella Divina Commedia: “Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza”. La formazione a tutte le età è un cammino non solo di conoscenza ma deve aiutare a crescere nella virtù. La conoscenza non basta, ci vuole la sapienza, che si ottiene dall’esperienza della vita. Nella formazione, un metodo che viene seguito anche da don Baleani, è il cosiddetto percorso a spirale dove vengono affrontati vari argomenti ma tendendo sempre verso l’alto con occhi sempre nuovi, affrontare gli stessi problemi con una visione diversa legata, nel tempo, alla maturazione spirituale dell’individuo. Quindi la formazione è un cammino della vita non solo intellettuale ma interiore di crescita umana che ci guida nella vita. Secondo il relatore oggi manca la capacità di programmare perché mancano obiettivi alti, nel mondo di oggi è facile sentirsi smarriti; la cultura deve servire a colmare la dissociazione tra i nostri ideali e il nostro modo di vivere. Don Baleani ha concluso con una domanda: "Un adulto che probabilmente non ha davanti a se tanto tempo, cosa può fare?". La soluzione è di non arrenderci, ma di investire per il futuro, quello dei giovani e dell’umanità. Se noi adulti siamo migliori chi rimane può fare tesoro della nostra testimonianza, di quello che siamo. La formazione deve essere dunque non solo culturale ma anche spirituale e umana.

Il prossimo appuntamento, martedì prossimo, sempre dalle 16 alle 18, sarà di Storia: Alessandro Guadagni parlerà di Napoleone III, la Castiglione e l’unità d’Italia.