CLAUDIO LAUDANNA
Cronaca

Grande successo per il Pinocchio di Graziano Guiso

L’artista ha esposto i suoi dipinti a Palazzo Binelli. Protagonista il celebre personaggio di Collodi

di Claudio Laudanna

Una mostra particolare che ha avuto un successo eccezionale. Si tratta della personale del pittore Graziano Guiso dal titolo ‘Pinocchio ha gli occhi verdi’ che si è conclusa da pochi giorni a palazzo Binelli. Al piano nobile della sede della Fondazione CrC per oltre un mese sono rimasti esposti i dipinti dedicati al personaggio di Carlo Collodi che hanno richiamato una vera e propria folla di appassionati, curiosi e anche di addetti ai lavori. "Solo nell’ultimo giorno di apertura, il 6 gennaio, saranno passate più di 100 persone" racconta con orgoglio Guiso la cui lunga carriera l’ha portato a organizzare e partecipare a mostre ed esposizioni in tutta Italia e anche all’estero, ma per il quale quest’ultima aveva un significato profondo. "Il tema di Pinocchio era stato scelto perché questa mostra è nata per celebrare, in qualche modo, la fine dopo 43 anni della mia esperienza nel mondo della scuola – racconta il pittore -. Tutto è nato assieme a mia moglie, Daniele Donnini, che purtroppo è venuta a mancare qualche mese fa. Per questo il mio Pinocchio ha gli occhi verdi, sono i suoi".

Ecco allora che l’esposizione si è così presto trasformata in un modo per rendere omaggio alla sua compagna di vita e ricordarla attraverso un progetto nel quale lei per prima aveva creduto. I dipinti di Guiso hanno così iniziato già da diversi mesi un proprio viaggio attraverso la penisola che è partito dalla casa di Pinocchio, a Collodi, e passando poi per il Niart di Ravenna e il Mubaq, il museo dei bambini dell’Aquila, è infine giunto sotto le Apuane. "La mostra ha avuto un grande successo sotto ogni aspetto – spiega l’artista -. Ho già avuto dei contatti con dei designer che vorrebbero sviluppare dei propri progetti partendo dalle mie opere e, inoltre, anche il Comune di Fivizzano e un museo in provincia di Arezzo mi hanno chiesto di poter ospitare la mostra. Grande è stata poi la risposta della città in questi settimane a palazzo Binelli. Fin dall’inaugurazione, che è stata resa davvero suggestiva grazie alla presenza dell’arpista Valentina Vatteroni che ha suonato le musiche del Pinocchio di Luigi Comencinii".

Importante è stata anche la risposta da critici e colleghi per un’esposizione che ha arricchito curriculum di Graziano Guiso. "Ho cominciato a dipingere che ero un ragazzino – racconta il pittore –. Ricordo ancora con affetto una mostra che organizzai in città dedicata alle cave di Carrara raccontate sotto la luce della luna. Un mio quadro poi fu acquistato a un’asta da Vittorio Sgarbi che mi portò alla Biennale di Venezia".