
Giù le mani dalla Ugo Pisa. Italia Nostra in difesa della palazzina a mare
"Giù le mani dalla palazzina a mare". Italia Nostra dice la sua sul progetto della ’Ugo Pisa’ e annuncia un intervento alla Sovrintendenza e al ministero dei Beni Culturali per tutelare l’edificio. "Come ben sottolineato dalla stampa locale, a parte qualche prevedibile sterile polemica politica, l’ incontro sul progetto di recupero delle ex colonie e del parco ’Ugo Pisa’ è stato molto positivo per la grande partecipazione di pubblico e anche per la presenza del sindaco Francesco Persiani che non si è sottratto al dibattito – commenta il presidente degli ambientalisti Bruno Giampaoli –. Nell’incontro abbiamo puntualizzato ancora una volta che il progetto è carente nella salvaguardia degli aspetti culturali e paesaggistici e abbiamo insistito sul grande valore storico culturale della passerella sospesa e soprattutto della palazzina a mare, l’unica colonia edificata a Massa prima dell’avvento del regime fascista. In tale palazzina non si intravedono reali condizioni di criticità statica essendo stati fatti con esito positivo i collaudi dei solai ed essendone stata certificata la funzionalità dalla Commissione pubblici spettacoli. Molto meglio restaurarla eliminando le successive aggiunte incongrue e ripristinando la copertura originaria.
A tal fine insisteremo davanti alla Sovrintendenza e anche al ministero dei Beni Culturali. La passerella degradata – aggiunge - potrà essere demolita e ricostruita tale e quale salvando parzialmente l’altra struttura collegata come testa della passerella stessa. Le altre strutture in effetti presentano minore rilevanza". E sull’ambiente "l’abbattimento dei pini del parco è un falso problema ambientale perché se sono malati e non esistono cure o sono talmente costose da renderne impossibile l’attuazione non c’è altra soluzione che l’abbattimento e la sostituzione con altre essenze mediterranee, stando però ben attenti a non danneggiare il suolo fertile esistente. Ci è sembrato di capire che al termine dell’incontro il sindaco sia stato possibilista sull’opportunità di salvare il tunnel sospeso e ripristinare la palazzina a mare con le attività ivi presenti, Circolo della vela e Museo del Mare con il suo bellissimo acquario. Questa disponibilità verbale, ammesso poi che l’iter procedurale del Pnrr lo consenta, andrà però verificata e sostenuta con fatti concreti".
A. M. Fru.