
Non tutto il rosso significa ‘pericolo’. Soprattutto se è quello che colora i tramonti sulle Apuane in questo particolare periodo dell’anno. E con il passaggio a zona arancione della Regione Toscana anche l’orto botanico Pellegrini-Ansaldi al Pian della Fioba può riprendere le sue attività con una delle iniziative autunnali che hanno riscosso sempre grande successo, sin dalla prima volta. Tornano infatti i tramonti spettacolari in vetta di ‘Rosse di Sera’. "E’ con piacere, oltre che con grande senso di responsabilità, che per il quinto anno consecutivo come associazione Aquilegia che gestisce l’orto botanico promuoviamo l’iniziativa invernale ‘Rosse di sera – Tramonti in vetta nel cuore delle Alpi Apuane’ – sottolinea il presidente Andrea Ribolini -. Questo infatti è il periodo dell’anno in cui gli ultimi raggi del sole, al momento di tuffarsi nel mare, riscaldano le montagne con colori irripetibili che riempiono gli occhi di meraviglia. Per condividere l’emozione data dalla magia di queste giornate in montagna, per quello che sta divenendo un tradizionale appuntamento dicembrino, proponiamo due fine settimana: il 12 e 13 dicembre e il 19 e 20 dicembre. Questo almeno in prima battuta, per ripartire, con la speranza di poter poi aggiungere nuove date nel periodo delle festività natalizie se l’evolversi della situazione sanitaria del Paese dovesse consentircelo". Un modo per tornare a respirare aria di alta montagna dopo circa tre settimane di secondo lockdown e godere di uno spettacolo unico, ovviamente meteo permettendo. Il ritrovo, per ciascuna delle giornate stabilite, è fissato alle ore 15.15 all’ingresso dell’Orto Botanico. L’iniziativa sarà preventivamente annullata se a ridosso della data stabilita si presenteranno condizioni meteo sfavorevoli al suo svolgimento. Rispetto alle edizioni passate il numero dei partecipanti è limitato, nel rispetto del protocollo di prevenzione dalla trasmissione di Covid-19: quindi la prenotazione è obbligatoria entro le ore 19 del giorno precedente all’iniziativa telefonando al 348 8809255 o scrivendo all’indirizzo e-mail [email protected]. Trattandosi di un’apertura straordinaria dell’Orto Botanico, nata per puro spirito di condivisione, la partecipazione è a eventuale offerta libera al termine dell’escursione. Obbligatorio l’uso delle mascherine che può essere eventualmente abbassata soltanto durante l’escursione fino in vetta (ma va rimessa durante le soste).