Aprire un negozio di giocattoli che abbia al centro il bambino. Era questo l’obiettivo di Elisabetta Zanetti (nella foto), de ‘Il Cavallino a dondolo’, che oggi, a 7 anni dall’apertura, si dice molto soddisfatta delle scelte prese: "Lavoravo nell’informatica, poi ho deciso di cambiare. Volevo un ambiente colorato, accogliente e a misura di bambino, che vendesse giochi tradizionali, che andassero oltre la moda per stimolare la fantasia e la creatività dei più piccoli. Queste scelte hanno ripagato perché vedo che le persone apprezzano, sia i bambini che i genitori". Il Cavallino a dondolo fa parte del Ccn fin dalla sua apertura, nel 2015: "Venendo da un settore completamente diverso, avevo bisogno di conoscere dei colleghi – continua Elisabetta – e avere un confronto con loro. Nel Ccn ho trovato un clima accogliente e inclusivo. Ci diamo molto da fare con le iniziative per far vivere la città e credo stiano avendo un buon successo". Ricerca e qualità le parole al centro dell’idea di commercio di Elisabetta, che hanno fatto sì che il suo negozio negli anni riuscisse ad affermarsi: "Con la tecnologia di oggi i bambini hanno a portata di mano moltissimi giochi, che, tuttavia, sono passivi e non stimolano in modo adeguato la creatività. Io, invece, ho deciso di puntare su prodotti tradizionali e meno pubblicizzati, come quelli in legno, che non si trovano nei centri commerciali. Negli ultimi anni c’è stata una riscoperta di questi giochi, che sono sempre più apprezzati. Io cerco sempre di aggiornarmi, cercando giochi nuovi da diversi fornitori". E anche per affrontare le sfide future Elisabetta punta ad un costante aggiornamento, senza mai perdere la propria identità: "Offrirò sempre prodotti nuovi e adatti a tutti, trovando il miglior rapporto qualità prezzo. Per migliorarmi, poi, ascolto sempre i consigli dei clienti e infatti aprirò un sito di e-commerce, che è molto richiesto".
Alessandro Salvetti