ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Gasparotti, una vita con Silvio . La carriera da Ttn a Mediaset curando l’immagine di Berlusconi

Da una soffitta di Palazzo Vacchelli con Tele Carrara al successo a Milano sulle reti del Biscione. E’ stato il registra personale del Cavaliere del quale ha seguito ogni mossa imprenditoriale e politica.

Gasparotti, una vita con Silvio . La carriera da Ttn a Mediaset  curando l’immagine di Berlusconi

Gasparotti, una vita con Silvio . La carriera da Ttn a Mediaset curando l’immagine di Berlusconi

Da una soffitta di piazza Matteotti a Tele Milano (la futura Finivest) fino ad arrivare a curare l’immagine televisiva di Silvio Berlusconi. In mezzo centinaia di chilometri in giro per il mondo a filmare eventi sportivi e fatti cronaca, ma senza mai dimenticare la sua amata Carrara. Parliamo di Roberto Gasparotti, uno che di strada ne ha fatta tanta. Diplomatosi geometra allo ’Zaccagna’ è approdato al piccolo schermo, nelle tv libere nate negli anni Settanta.

"Avevo 17 anni quando vidi su un giornale che facevano audizioni per una tv – ricorda Gasparotti –. Abitavo a Nazzano e in autobus andai all’hotel Maestrale. È lì che conobbi Paolo Tambini, fondatore di Tele Carrara e pioniere delle tv libere. Ci furono altri incontri in cui Tambini teneva una sorta di corso teorico su come leggere e comportarsi davanti a una telecamera. Solo quando arrivammo in quella soffitta del palazzo Vacchelli di piazza Matteotti che vidi per la prima volta le telecamere – prosegue Gasparotti –. Ero incaricato di leggere il notiziario. In quella soffitta facevamo le prove. Le telecamere erano amatoriali e tutte spente. L’occasione di accenderle si presentò con le elezioni amministrative. Si accesero grazie a un filo collegato con il bar sottostante. In quella redazione non c’era niente: o un panno verde e manifesti che pubblicizzavano Marina – continua Gasparotti –. Tele Carrara aveva bisogno di investimenti e arrivò Fausto Chericoni. Lavoravo con una passione incredibile, non c’erano stipendi, giusto qualche cena pagata". Poi arriva Ttn. "Con Chericoni ci spostiamo allo Stadio e diventiamo Tele Toscana Nord. La Rai trasmetteva ancora in bianco e nero, ma Ttn era già a colori. Quella sede era favolosa. La prima trasmissione di successo fu la ‘Tremarella’, dal bagno Universo". Poi il passaggio dallo schermo alle telecamere, Gasparotti passa poi a Tele Ciocco fino ad arrivare a Tele Milano, dove incontra Silvio Berlusconi e ne diviene il regista personale. "A Carrara torno ogni due mesi – conclude – Una tappa dalla Franca per la calda calda. Poi da Caflish per la sfogliatina". "Il dottor Berlusconi l’ho sempre seguito con la telecamera – conclude Gasparotti –, lui amava molto il parco della sua villa e ricordo che andavo a girare dei documentari sulle fioriture stagionali. Ma l’ho seguito anche quando acquisto la Standa e Maranello".