Figlia denuncia la madre per maltrattamenti

Figlia denuncia la madre  per maltrattamenti

Figlia denuncia la madre per maltrattamenti

MASSA

E’ iniziato ieri, con un rinvio, in Tribunale a Massa, il processo ad una giovane donna che all’epoca dei fatti era minorenne. La storia risale al dicembre 2016. Un brutto giorno una ragazza residente nella nostra città denuncia la mamma (difesa in aula dall’avvocato Corrado Ceccarelli). L’accusa di averle preso la testa tra le mani sbattendola contro il muro di casa. Madre e figlia avrebbero avuto un vivace discussione che sarebbe finita con questo comportamento brutale. Partono ovviamente le indagini e il magistrato dispone che la giovane venga affidata ai servizi sociali che le trovano una famiglia affidataria. Intanto la mamma finisce indagata per maltrattamenti ed abuso di mezzi di correzione.

Siamo di fronte a una famiglia problematica. Il padre è sparito, si è rifatto una vita e ha avuto altri figli. La figlia all’epoca della separazione era andata inzialmente con i nonni paterni. Ma anche qui deve essere accaduto qualcosa, tanto che il nonno l’aveva denunciata a sua volta per maltrattamenti. Questa denuncia però era finita più o meno in nulla. Poi la ragazzina era tornata dalla madre e c’è stato lo scontro. Nella famiglia che l’aveva accolta in casa la ragazza aveva trovato, almeno all’apparenza, la pace. Ma quando è diventata maggiorenne aveva dovuto scegliere cosa fare, con chi stare, dove andare. Ed ha deciso di ritornare a casa dalla mamma. La giustizia però ha fatto il suo corso e ora c’è il processo. Da notare che è stato il Gup (Giudice dell’udienza preliminare) Dario Berrino a disporre il rinvio a giudizio. Ieri a iniziare il processo è stata la giudice Antonella Basilone. Che davanti all’assenza, in alcuni casi non giustificata, di diversi testimoni, non ha potuto fare altro che rinviare tutto al 21 novembre. Sperando non sia una nuova “falsa partenza“.

A.Lup.