Festa per due ultra centenarie. Il sorriso di Enrica ed Eugenia

Bagnone, un compleanno da 101 anni e l’altro da 104. Il figlio Livio: "Mia madre, una vita in difesa delle donne"

Festa per due ultra centenarie. Il sorriso di Enrica ed Eugenia

Festa per due ultra centenarie. Il sorriso di Enrica ed Eugenia

Insieme fanno... 205 anni. Un doppio avvenimento festoso è andato in scena alla Rsa Villa Angela nella giornata di martedì 13: la signora Enrica Petrucci ha compiuto 101 anni, a pochi mesi da un altro genetliaco, quello della signora Eugenia che di anni, a novembre scorso, ne ha compiuti ben 104. Ecco perché nella Rsa di Bagnone, afferente al Gruppo La Villa, c’è stata una nuova occasione da celebrare. E, visto il periodo, perché non farlo proprio sotto il clima festoso del Carnevale? Così, il team di struttura, ha organizzato una grande festa, dedicata non solo agli ospiti e agli operatori, ma anche ai parenti, per chi ha voluto anche in maschera.

In questo allegro pomeriggio, tutto da festeggiare, è stato servito un ricco buffet e c’è stata anche la partecipazione del pagliaccio Tombolino, con il suo cane aiutante vestito da Batman che gli ospiti hanno accolto con grandissimo calore. La signora Enrica, che nonostante il declino dell’età è riuscita a essere coinvolta direttamente nella festa, è stata circondata dal calore e dall’affetto di tutti: la sua camera è stata allestita a festa, con fiori e palloncini, e la sua famiglia ha preso parte al pomeriggio per poter celebrare con lei questo importante traguardo, scendendo tutti assieme per proseguire i festeggiamenti. Livio, figlio di Enrica Petrucci, ha raccontato che la madre "è nata a Carrara il 13 febbraio 1923 ed è vedova dell’onorevole Arnaldo Zucchini. Ha avuto due figli: me e mio fratello Claudio. Nell’immediato dopoguerra è stata molto attiva politicamente, fu addirittura una delle prime iscritte all’U.D.I. (Unione Donne Italiane) – ha spiegato – E ha partecipato attivamente all’elezione del marito a Deputato. Da sempre è stata convinta sostenitrice dei diritti delle donne. Poi, più avanti nella vita, ha lavorato come contabile per un’attività commerciale locale. Ma, soprattutto, mia madre Enrica è sempre stata un punto di riferimento per tutti quelli che hanno avuto la fortuna di averla conosciuta: parenti, amici o semplici conoscenti".