di Maria Nudi
La comunità di Montignoso riparte moralmente ed eticamente dall’esempio che hanno dimostrato le coppie, in totale oltre cento, ma presenti 45, nel rispetto delle norme anticovid, che hanno celebrato e rinnovato la promessa di matrimonio dopo mezzo secolo. Nella splendida cornice del giardino di Villa Giorgini Schiff a Montignoso il sindaco Gianni Lorenzetti e l’amministrazione comunale hanno regalato una splendida mattina alle coppie che hanno celebrato le nozze d’oro. La cerimonia lo scorso anno non era stata fatta per la criticità dello scenario pandemico. E così questo anno la celebrazione del traguardo del mezzo secolo è stata fatta coinvolgendo le coppie che hanno celebrato il si negli anni 1970 1971: oltre un centinaio di coppie che rappresentano con il loro esempio i valori della comunità montignosina. La cerimonia è iniziata alle 10.30 su due palcoscenici: la piattaforma musicale grazie agli studenti dell’orchestra giovanile dell’istituto comprensivo Statale di Montignoso Giorgini diretti dal maestro Gino Pellegrini; la cerimonia religiosa officiata da don Graziano Galeotti alla quale sono seguite le parole del sindaco Lorenzetti che in modo laico ha fatto pronunciare ancora una volta il sì alle coppie. Il Comune ha consegnato agli sposi una pergamena e ha offerto il buffet. " Siete un esempio", ha detto commosso il parroco di San Vito don Graziano. "Quello di oggi è un momento importante. La vostra storia scrive la storia della comunità", ha aggiunto il parroco punto di riferimento per i montignosini, amico e confidente. " Provo un’emozione forte e non riesco a non commuovermi nell’avere davanti la mia comunità, la mia comunità straordinaria", sono state le parole del sindaco che ancora una volta ha dimostrato di conoscere per nome i suoi concittadini e ancora una volta ha ricevuto l’abbraccio della gente. Loro gli sposi, emozionati, sono stati la fotografia dei valori etici e morali di mezzo secolo quando il mondo era inevitabilmente diverso. E a fare da cornice alla cerimonia la musica, i brani magistralmente eseguiti dagli studenti, una sessantina, che hanno suonato la colonna sonora per le nozze d’oro. Emozioni e battiti del cuore quando è stato intonato l’Inno di Mameli ed altrettanta emozione quando sono state rinnovate le promosse di matrmonio. Un sì che dura da mezzo secolo e conteporaneamente una giovane coppia si è unita in matrimonio: il passato ed il presente per un giorno indimenticabile.