Carabinieri (foto d'archivio)
Carrara, 18 agosto 2022 - Dalla Sicilia alle Apuane con camper e roulotte, ma anziché un po’ di svago cercavano case da ripulire. È durato poco il soggiorno in città di una vera e propria carovana di quelli che raccontavano essere ‘arrotini ambulanti’, ma che in realtà erano un numeroso gruppo di pregiudicati fermati e allontanati dai carabinieri della compagnia di Carrara al comando del maggiore Cristiano Marella.
Dai controlli al terminale i militari si sono d’altronde presto accorti che in realtà i sedicenti artigiani avevano una lunga lista di precedenti penali per furti in abitazioni, truffe dello specchietto e altri reati contro il patrimonio tanto da essere già stati allontanati con il foglio di via da molte città poiché ritenuti "pericolosi per la sicurezza pubblica". Si è trattato di solo uno dei tanti risultati raggiunti dall’operazione ‘Ferragosto sicuro’ messa in campo dai carabinieri carraresi che, nei giorni che hanno preceduto la festa, ha coinvolto non solo il personale delle stazioni, ma anche quello del nucleo radiomobile diretto dal tenente Walter Calandri. Centinaia le persone e i mezzi controllati, ma non sono mancate le operazioni antidroga e le ‘scappatelle’ di chi è evaso dai domiciliari anche se l’occhio dei militari è rimasto sempre puntato sulle abitazioni incustodite e i parcheggi in prossimità degli stabilimenti. Questo importante dispiegamento di forze ha permesso di tenere sotto controllo la situazione sia in città che sul litorale e nella zona di Fosdinovo dove si sono registrati solo un paio di furti di rame denunciati la scorsa settimana.
Sul fronte della prevenzione, sono stati numerosi i controlli stradali e i posti di controllo ad alta visibilità, mentre a Marina sono intervenuti i carabinieri in borghese anche nelle varie aree di sosta a ridosso dei bagni. Durante questi controlli i militari hanno trovato la carovana appena arrivata dalla Sicilia, mentre la mattina di Ferragosto altri due camper sono stati identificati in un parcheggio di via Bassagrande e dopo il controllo hanno ripreso il viaggio per altra destinazione. Un pregiudicato di Luni, invece, un 43enne originario del Marocco riconosciuto mentre se ne andava in giro per la città con una bottiglia di birra in mano e un 28enne di Fosdinovo.
Sul fronte del contrasto alla droga gli uomini della stazione di Fossola sono entrati in azione nella zona di via Turigliano per controllare gli immobili sfitti e le case abbandonate: hanno scoperto un 38enne originario del Marocco uscito dal carcere da meno di due settimane, che prima di essere perquisito ha provato a disfarsi di cinque dosi di cocaina nascoste negli slip. E il pusher ha pure aggredito i due carabinieri per tentare la fuga. Per lui è scattato l’arresto in flagranza per ‘detenzione illecita di stupefacenti’ e ‘resistenza a pubblico ufficiale’.