ALESSANDRA POGGI
Cronaca

Eureka, il giocattolo fai da te. Giovani costruttori all’opera

Concorso aperto alle scuole di Confindustria: ogni bambino ha progettato un gioco funzionante . Nella sede di Fossola la premiazione: prima la elementare ’Frezza’ con il ’Camion gru’ .

I bambini della scuola primaria ’Frezza’ hanno realizzato il camion gru. A ogni scuola è stato dato un kit e i piccoli hanno progettato e prodotto il giocattolo

I bambini della scuola primaria ’Frezza’ hanno realizzato il camion gru. A ogni scuola è stato dato un kit e i piccoli hanno progettato e prodotto il giocattolo

Una coppa e una merenda gratis per tutti i piccoli studenti che hanno partecipato a ‘Eureka! Funziona’, il concorso per giovani costruttori di Federmeccanica e realizzato in collaborazione con Confindustria. Un banco di prova dove mettere in campo le nozioni acquisite sui banchi di scuola. A vincere l’edizione di quest’anno dedicata al ‘Magnetismo’ è stato il prototipo ‘Camion – gru’ presentano dalla classe quinta della scuola ’Frezza’, che con questa vittoria si è aggiudicata un biglietto per la festa nazionale di Eureka, in programma il 19 maggio a Firenze. Le altre classi che hanno vinto sono invece la quarta della scuola ’Fontana’ con il progetto ‘Assedio al Castello di Moneta’, la terza (sempre della Fontana) con ‘Giardino ecologico’ e la terza media della Dazzi con ‘Nature Puppies’.

I bambini partendo da un kit fornito composto da materiali diversi, come calamite, dischetti di metallo, palline, fili in metallo e catenelle, dovevano progettare un giocattolo funzionante. Le classi che hanno partecipato erano suddivise in gruppi di 5/6 membri ciascuno, in modo da incentivare la collaborazione e il lavoro in squadra. Ogni bambino aveva un proprio ruolo e un proprio compito e tutti hanno collaborato a realizzare il progetto, proprio come fanno i grandi durante lo studio lo sviluppo di un prodotto industriale. I giovani inventori hanno realizzato i loro prototipi con approccio interdisciplinare, applicando diverse materie di studio, tra cui matematica, disegno, italiano e scienze. I progetti sono stati giudicati da una commissione di esperti, secondo una griglia di valutazione che teneva conto dell’inventiva, delle soluzioni tecniche adottate, della gestione del processo di marketing e della giocabilità dell’oggetto. Alla cerimonia finale che si è svolta nella sede cittadina di Confindustria Toscana Centro e Costa, erano presenti Roberta Bergamini in rappresentanza dell’Ufficio scolastico provinciale, Cristiano Gabbrielli (Packaging cell leader) e Maria Calabrò (String test cell leader) di Baker Hughes-Nuovo Pignone, azienda da sempre vicina all’iniziativa. Da tutti è stata sottolineata la valenza didattica ed orientativa del progetto Eureka. Gli organizzatori rivolgono un ringraziamento particolare alle maestre e alle insegnanti, che con passione hanno seguito i ragazzi nel percorso formativo. Come detto ai vincitori Confindustria offrirà una coppa e la merenda.