
Esce domani ‘Salta il fosso’, il quinto singolo del cantautore apuano Renzo Cantarelli. E’ un invito a non arrendersi e a continuare a credere che si possa cambiare. Il brano e il video saranno presenti su tutte le piattaforme digitali e il video verrà programmato su tutte le Tv regionali a livello nazionale. "So che contrapporsi allo scorrere inerziale delle cose non è più di moda – racconta Cantarelli – ma credo che il compito della canzone d’autore sia, e continui a essere, quello di fare riflettere, di invitare a fermarsi un attimo per analizzare la realtà. È bello ogni tanto immaginare qualcosa di diverso, qualcosa che potrebbe realizzarsi se solo lo volessimo, se solo ci impegnassimo a fare qualche passo avanti. Qualcuno ha detto che la musica non può cambiare il mondo ma nessuno ha mai detto che non debba provarci. Sicuramente la musica ci ha reso e continua a renderci migliori, ascoltare musica fa bene allo spirito, al fisico e libera la mente, scusate se è poco. Questo è quello che da oltre 35 anni cerco e mi sforzo di fare con le mie canzoni".
Gli arrangiamenti sono stati curati da Massimo Alibani, che ha anche programmato e suonato nel brano. La voce, il mixaggio e il mastering sono stati realizzati negli studi ‘Media Wave’ da Mirko Mangano. Il video è stato girato nel borgo di Fosdinovo per conto di ‘Gimedia Production’ da Pierluigi Marciasini. Hanno partecipato anche la scuola di ballo ‘Smooth dance’ di Caniparola e l’assessorato alla cultura di Fosdinovo. "’Salta il fosso’ è anche un invito a guardare le cose in modo diverso – prosegue Cantarelli – meno superficiale e forse in modo più spirituale. E’ anche quello sforzo fisico, quell’energia che tutti dobbiamo ritrovare perché una società di rassegnati è destinata a chiudersi in se stessa. Una spinta quindi a riprenderci la scena come esseri pensanti, consapevoli, ma soprattutto a ritrovare quei valori che solo una comunità può offrire". Per l’estate Cantarelli ha programmato una serie di concerti dove presenterà brani inediti e canzoni del passato riviste e riarrangiate.
A.P.