REDAZIONE MASSA CARRARA

Ersu e Sea: una sola società di raccolta rifiuti

Le due realtà si fondono ed entrano in Retiambiente. Giovedì il consiglio di amministrazione per velocizzare la tabella di marcia

Sea ed Ersu: una sola società di raccolta rifiuti per la Versilia. Una sola società controllata da Retiambiente nei territori della Versilia, attraverso la fusione tra le Società Operative Locali Sea Ambiente spa ed Ersu spa: il consiglio di amministrazione di Retiambiente, nel percorso che condurrà all’affidamento diretto della gestione del ciclo integrato dei rifiuti nell’Ato Toscana Costa alla società pubblica di 100 Comuni delle province di Livorno, Pisa, Lucca e Massa Carrara, ritiene si siano poste le basi per giungere alla costituzione di un unico soggetto gestionale dei servizi ambientali, per i Comuni di Viareggio, Camaiore, Forte dei Marmi, Massarosa, Montignoso, Pietrasanta, Seravezza e Stazzema.

La nuova società sarà vocata alla ottimizzazione della quantità e qualità delle prestazioni di servizio, all’efficienza dei processi produttivi e all’efficacia dei risultati misurabili con l’obiettivo di combinare servizi eccellenti con tariffe contenute e ragionevoli. La fusione tra Sea Ambiente spa ed Ersu Spa potrà essere realizzata con procedura semplificata, poiché entrambe le società sono interamente partecipate dal capitale di Retiambiente e realizzarsi entro un semestre. Il consenso espresso dalla maggior parte dei comuni coinvolti nel processo aggregativo, più volte esplicitato anche nelle sedi istituzionali, può ora essere inverato cogliendo l’occasione delle assemblee delle due società interessate, convocate per l’approvazione dei bilanci di esercizio del 2019 e per rinnovare gli organi amministrativi, insediandone di congeniali al conseguimento del risultato aggregativo.

In tal senso, il consiglio di amministrazione di Retiambiente, convocato per giovedì indicherà un amministratore unico in ciascuna società allo scopo di imprimere l’accelerazione desiderata e di raggiungere l’obiettivo della fusione entro i tempi stabiliti. In previsione del consiglio di amministrazione di Retiambiente del 25 giugno saranno svolte le verifiche con le amministrazioni comunali interessate in modo che, entro 10 giorni da oggi, si possa dar corso alla nomina dell’amministratore unico in ciascuna società, concretamente avviarsi la procedura di fusione e cogliere quindi l’obiettivo del gestore unico dei servizi ambientali in tutti i comuni versiliesi.

Francesco Scolaro