Argentino, ma ormai massese da oltre un lustro, Horacio Erpen detto "El diez", il calciatore fantasista, presenta la sua attività rivolta ai bambini e ai ragazzi che vogliono mettersi in gioco nel calcio. Horacio Erpen (classe 1981), finita per età anagrafica la sua brillante carriera di calciatore, non ha certo appeso le scarpette al chiodo ma quelle tipiche scarpette, rigorosamente nere per sua scelta, continuano a correre e a far correre, e soprattutto a far divertire, visto che è allenatore individuale, nello spazio sportivo del Meeting Place in via Pradaccio. Dopo aver girato il mondo, nel 2015 Erpen venne acquistato dalla Carrarese (31 presenze e 7 gol) e s’innamorò di Marina di Massa dove si è fermato con la famiglia e dove tuttora vive. Cresciuto in patria nelle giovanili di Juventud Gualeguaychú e Boca Juniors, è passato prima in Uruguay nelle file del Nacional per poi esordire nella massima divisione uruguaiana con la maglia del Tacuarembò. Approdato in Italia, ha giocato in diverse squadre (Triestina, Sassuolo per tre anni, dove ha vinto il campionato con Allegri, Sorrento, Juve Stabia, Pro Vercelli, Carrarese e l’entusiasmante stagione nell’Arezzo). "Ero un fantasista – dice – ma in carriera ho dovuto adattarmi a tanti ruoli".
Adesso come vivi il calcio? "Ho lasciato il calcio giocato per dedicarmi a un nuovo progetto rivolto ai ragazzi, trasferendo loro quei dettagli che ho acquisito con le mie esperienze. Prima di dedicarmi al ruolo individuale ho fatto due esperienze come responsabile di scuola di calcio, una a Viareggio e l’altra nel Turano Montignoso, cercando però di dare un’impronta alla scuola individuale. L’esperienza mi permette di aiutare i ragazzi sotto l’aspetto della crescita personale, non solo in campo ma anche a livello emotivo, che per me è fondamentale". Per chi volesse conoscere il "mito di El diez" basta recarsi al Meeting Place in via Pradaccio dove Horacio Erpen organizza quotidianamente percorsi di perfezionamento della tecnica calcistica per la crescita, dai più piccoli ai ragazzi. Idee per il futuro? "Un grande progetto, che presenterò a breve".
Angela Maria Fruzzetti