LAURA SACCHETTI
Cronaca

L'ultima mareggiata si è rubata dieci metri di spiaggia

Urgono interventi anti erosione, dalla Partaccia al Poveromo

BAGNO GIULIA MARINA DI MASSA EROSIONE_WEB

Massa Carrara, 5 luglio 2017 - LA QUIETE dopo la tempesta che ha sconvolto il litorale apuano nei giorni scorsi, non porta buone notizie. Anzi. Il mare si è appena calmato e possiamo fare i conti di quel poco che ha lasciato e di ciò che ha portato via con sé. Facciamo una passeggiata partendo dalla Partaccia fino a levante località Poveromo. Ci racconta cosa è successo alla Partaccia, zona che grazie alla presenza dei campeggi richiama migliaia di persone da tutto il mondo, Roberto De Luigi, bagno La Cicala, del Consorzio Riviera Toscana Marina di Massa che spiega come: «La situazione ogni volta è sempre più drammatica. Negli ultimi anni il fenomeno erosivo è stato molto forte. Dopo le mareggiate gli stabilimenti non sono in grado di soddisfare le richieste dell’accoglienza turistica».

Proseguiamo la passeggiata fino a ponente del pontile di Marina di Massa. Un fazzoletto di terra che è stato protagonista di diversi interventi antierosione. Il mare ha creato uno scalino ad angolo retto tra la riva e quelle che una volta erano le quarte o quinte file di ombrelloni. «Abbiamo perso una decina di metri – dice Riccardo Baldacci del bagno Milano, in rappresentanza degli stabilimenti del Consorzio di questa zona – e la spiaggia è in grande sofferenza. Sono necessari interventi urgenti alle scogliere soffolte e in generale lavori di manutenzione. A Marina di Massa stiamo ancora aspettando il progetto esecutivo del II lotto, dove era previsto una rifioritura delle scogliere e un ripascimento importante. Il beneficio antierosione delle soffolte, infatti, in questo tratto di litorale è ormai stato compromesso dal tempo».

Scendiamo ancora verso levante, fermiamoci a Ronchi, nei bagni Cavalieri del Mare, Hermitage, Nando e Nelly. Questo tratto di costa è stato interessato dagli ultimi lavori antierosione. Il mare, però, avanza. Proseguiamo questa passeggiata nelle zone dove gli interventi sono terminati meno di un anno fa. Le scogliere 7 e 8 sono recenti e la situazione è abbastanza positiva perché hanno retto la forza del mare. Troviamo poi le spiagge subito a ridosso dell’ottavo pennello: bagni Tropicana, Erika e Sport e Natura. Qui la costa giorno dopo giorno, mareggiata dopo mareggiata, viene rosicchiata dal mar Tirreno.

Arriviamo alla fine del nostro tour: Poveromo levante: dal bagno Beppe, fino al confine con il Cinquale. Le ultime spiagge di eccellenza della costa Apuana cominciano ad avere i primi segnali di erosione e il mare non riporta più la sabbia. Arrivare al 2021-2023 sarà, forse, troppo tardi?