Emergenza sanitaria potenziata. Il turno dell’ambulanza ‘India’ a Marina di Carrara raddoppia

Il mezzo con l’infermiere a bordo è diventato operativa per 24 ore su 24 dal primo giugno. Mantenute le automediche nei due capoluoghi. Una rete di soccorso differenziata su 3 livelli.

Emergenza sanitaria potenziata. Il turno dell’ambulanza ‘India’ a Marina di Carrara raddoppia

Emergenza sanitaria potenziata. Il turno dell’ambulanza ‘India’ a Marina di Carrara raddoppia

L’India raddoppia a Marina di Carrara. L’ambulanza con a bordo, oltre ai soccorritori anche un infermiere dal primo di giugno è attiva infatti su tutte le 24 ore. Diventa così pienamente operativa, mentre prima lavorava sulle 12 ore diurne, ed è un ulteriore step della rimodulazione in corso, che segue le linee di indirizzo della delibera della Regione Toscana del 2022. Con il potenziamento di India, i presidi di emergenza diventano sempre più efficienti come evidenzia l’azienda sanitaria perché al tempo stesso vengono mantenute le due automediche H24 già presenti a Massa e a Carrara per una rete di mezzi 118 che è sempre più in grado di garantire il soccorso, per tutte le 24 ore e 365 giorni all’anno. Mezzi di soccorso che inoltre garantiscono diversi livelli di intervento, con infermieri o medici a bordo.

"La nuova organizzazione presenta alcuni importanti punti di forza – ribadisce il direttore dell’area aziendale 118 Andrea Nicolini – partendo dalla realizzazione di una rete di soccorso differenziata su tre livelli, ossia automedica, ambulanza infermieristica e ambulanza con soccorritori di livello avanzato. Un altro elemento rilevante della riforma riguarda l’utilizzo degli infermieri che, grazie a protocolli specifici validati, sono in grado di portare a termine la maggior parte degli interventi di emergenza. Da evidenziare poi il ruolo dell’automedica che garantisce nei soccorsi più complicati la presenza di un’equipe sanitaria (medico e infermiere) direttamente sul luogo dell’intervento, una situazione che di fatto replica sul territorio le competenze ospedaliere. Mi riferisco in particolare alle patologie tempo-dipendenti quali l’arresto cardiaco, l’infarto miocardico, l’ictus e il politrauma". Il piano di rimodulazione del sistema è stato condiviso con i portatori d’interesse aziendali e con i rappresentanti dei cittadini.