REDAZIONE MASSA CARRARA

Dopo l’ansia, la gioia Ritrovate le ragazzine

Due giorni di tensione per i familiari delle adolescenti di 14 e 15 anni. Poi il lieto fine. La prima ha riabbracciato il padre a Rosignano, l’altra era della nonna a Marina di Pisa

Ritrovate. Alla fine è arrivata la bella notizia, che tutta la comunità apuana attendeva con trepidazione. Le due ragazzine di 14 e 15 anni, che erano scomparse giovedì scorso, sono state ritrovate. Quella più piccola ha potuto riabbracciare il padre, che nella giornata convulsa di metà settimana aveva affidato ai social tutta la sua preoccupazione nel tentativo di ritrovarla. È stata proprio lei a raggiungere il genitore nel tardo pomeriggio a Rosignano Solvay, mettendo fine a una vero e proprio calvario per il padre. La ragazzina è stata portata poi al commissariato di Rosignano. Per quanto riguarda la più grande, l’amica di 15 anni, è stata rintracciata nella mattinata di ieri a Marina di Pisa, a casa della nonna materna.

Secondo gli investigatori le due amiche si erano aiutate a vicenda per scappare dalla struttura protetta di Marina di Massa, la ’Numeri primi’ della cooperativa Serinper, per poi dividersi alla stazione dove hanno preso due treni diversi per raggiungere i loro familiari.

Durante la giornata sono intervenuti i Servizi sociali che le avevano in carico, per capire le motivazioni del gesto e decidere la loro prossima destinazione. Le due ragazze vivevano da alcuni anni nella casa famiglia di Marina di Massa. Seguivano costantemente il caso anche gli agenti delle volanti, del reparto diretto

dal commissario capo Martina Manganiello. Sono loro che hanno setacciato la città e dintorni per due giorni per trovare traccia delle ragazzine che si erano allontanate. I controlli si erano estesi anche fuori dalla nostra provincia, arrivando persino a Luni, nel tentativo di evitare alle due ragazzine di trascorrere la notte all’aperto, senza sicurezza.

Fortunatamente, durante la giornata di ieri, sono arrivate le due notizie che tanto aspettavamo, e che fanno tirare un sospiro di sollievo: pensare di avere due minorenni fuori da protezione ha fatto molto discutere la comunità apuana, concentrata ieri sui social nel tentativo di capire il gesto di queste ragazzine e le cause che hanno portato a questa ’fuga’ in coppia. Adesso sarà compito dei Servizi sociali approfondire le motivazioni che hanno portato le due giovani ad abbandonare la struttura protetta per avventurarsi nel mondo senza nessun avvertimento.

A dare notizia del ritrovamento della figlia è stato lo stesso padre, finalmente felice dopo ore trascorse in grande ansia, con tanto di foto assieme alla figlia, con un messaggio di ringraziamento per tutti coloro che, nelle ore precedenti, si erano adoperati a dare una mano al genitore per ritrovare la figlia scomparsa senza una motivazione dichiara.