REDAZIONE MASSA CARRARA

Donne e disturbi mentali Colloqui gratuiti al Noa

Incontri diagnostici, dall’8 al 10, con gli specialisti dell’ospedale Apuane. Per combattere ansia, depressione, disturbi alimentari, del sonno e dell’umore

Donne che soffrono di ansia, depressione, schizofrenia, disturbi dell’umore e del sonno, psicosi e disturbi del comportamento alimentare. E’ dedicato a loro “H-open weekend della salute mentale”, la campagna promossa dalla Fondazione Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere (Onda) che vede coinvolte oltre 160 strutture dedicate alla salute mentale. Alla campagna aderisce anche il Noa di Massa che, da venerdì 8 a domenica 13, dalle 11 alle 13, offrirà a tutte le donne interessate un colloquio psicodiagnostico con uno specialista dell’ambulatorio di salute mentale, al piano terra dell’ospedale Apuane. Non è necessaria la prenotazione. Obiettivo della campagna, giunta alla sua ottava edizione, è sensibilizzare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizi, stigma e paure legati alle malattie psichiche.

Saranno offerti servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi come: visite psichiatriche, counselling psicologico, test di valutazione del rischio di depressione, info point, conferenze. Sarà inoltre distribuito del materiale informativo. "Si stima che in Italia - si legge nella nota della Fondazione Onda - oltre 2 persone su 10 presentino un disturbo mentale grave o lievemoderato. In particolare, a causa della pandemia, secondo la Società italiana di neuropsico-farmacologia, sono almeno 150mila i nuovi casi stimati di depressione dovuti soltanto alla perdita di lavoro generata dalla crisi economica in corso. Ad alto rischio sono soprattutto le donne: più predisposte alla depressione e più colpite nell’ambito lavorativo dalla crisi generata dal Covid-19".

"La pandemia ha portato a un aumento dei disturbi psichici, in particolare ansia, depressione, disturbi del sonno, panico ed effetti post-traumatici da stress - sottolinea Francesca Merzagora, presidente della Fondazione Onda - che impattano negativamente sulla qualità e sulla quantità di vita, investendone tutti gli ambiti: personale, affettivo-familiare, socio-relazionale e lavorativo. Portano spesso a isolamento e solitudine. Per questo è importante intervenire prima possibile: chiedere aiuto rappresenta il primo fondamentale passo per affrontare il problema. I disturbi psichici sono curabili, non tutti sono guaribili. E là dove non sia ottenibile la guarigione, possono essere adottati interventi efficaci in grado di ridurre l’intensità, la durata dei sintomi e le conseguenze”. Sul sito www.bollinirosa.it è possibile visualizzare l’elenco di tutti i centri aderenti alla campagna.