I rilievi sul luogo della tragedia (Foto Delia)
Carrara, 23 luglio 2018 - Sarebbe stata un'imprudenza, poi rivelatasi fatale, la causa della morte di una donna di circa cinquant'anni. Risucchiata da un treno che andava ad alta velocità a poche centinaia di metri dalla stazione di Carrara. La signora sembra stesse percorrendo una scorciatoia per arrivare a un parcheggio dopo essere scesa dal treno. E' accaduto intorno alle 16 di lunedì 23 luglio.
La linea ferroviaria è la Pisa-La Spezia. Sarebbe stato un Frecciabianca ad investire la donna, che è morta sul colpo. La circolazione si è interrotta su entrambe le direzioni. Sono intervenuti il 118 e le forze dell'ordine per ricostruire la dinamica. Sembra escluso dunque il gesto volontario: la donna è rimasta vittima di una tragica fatalità. L'allarme è stato dato dopo che qualcuno ha trovato il corpo della donna accanto ai binari.
RITARDI E DISAGI - La circolazione dei treni sulla Pisa-La Spezia è ripresa alle 18.15. Alle 17.30, fa sapere Ferrovie dello Stato, è stato ridato un solo binario e dopo circa 45 minuti la riapertura totale. Trenitalia ha messo a disposizione dei viaggiatori otto autobus che hanno fatto la spola tra Massa (Massa Carrara) e Sarzana (La Spezia). Tredici treni regionali sono stati cancellati totalmente o in parte del loro percorso mentre altri sei regionali hanno registrato ritardi tra i 20 ed i 120 minuti. Interessati anche quattro convogli ad alta percorrenza che hanno registrato ritardi tra i 15 ed i 70 minuti