"Donazioni in calo ma arrivano tanti giovani"

Pontremoli, festa dei Fratres con 250 premiati e la consegna delle borse di studio alla memoria di Longinotti. Mastroviti: "Ripartiamo"

Prosegue l’impegno dei Fratres pontremolesi nella raccolta del sangue in un momento in cui la domanda negli ospedali diventa sempre più pressante. I donatori del gruppo presieduto da Armando Mastroviti si sono riuniti, sabato scorso per la tradizionale festa del sodalizio, sorto nel 1956. Un appuntamento che mancava da tre anni a causa del Covid. Sono stati quasi 250 i donatori che hanno ricevuto le benemerenze, al termine di una cerimonia religiosa, nel convento della S.S. Annunziata, animata anche simpaticamente dalla presenza del comico Steve Vogogna che con il gruppo de I Turbolenti, ha fatto parte del cast di Colorado Cafè. "Dopo tre anni siamo riusciti a organizzare la festa sociale al Convento della S.S.Annunziata dove è parroco don Lorenzo Piagneri, il nostro nuovo assistente spirituale - dice il presidente dei Fratres Armando Mastroviti - Dopo la messa, durante la quale sono stai ricordati i donatori defunti, la cerimonia di premiazione dei donatori degli anni 2019, 2020 e 2021, anni in cui non è stato possibile disporre il nostro appuntamento annuale a causa della pandemia. Abbiamo anche ripreso la borsa di studio Flavio Longinotti perché siamo finalmente tornati nelle scuole per l’attività di sensibilizzazione che è utile per avvicinare i giovani alla donazione". I risultati di questa prima parte dell’anno non soddisfano troppo il presidente. "Siamo po’ in calo rispetto allo scorso anno quando avevamo raggiunto a fine dicembre 1021 donazioni - aggiunge Mastroviti - Speriamo che questo nuovo inizio della vita associativa serva a dare nuova carica anche ai donatori per riprendere ad offrire prelievi". La richiesta di sangue è sempre assillante perché gli interventi chirurgici sono ripresi. I Fratres pontremolesi sono 683, molti sono stati fermati dalla pandemia per quasi due anni e hanno perso il titolo di donatore attivo. Ma possono a rientrare nei ranghi con almeno un prelievo. E’ importante però anche l’arrivo di 37 nuovi donatori giovani.

"Ho invitato tutti i partecipanti alla Festa annuale a recarsi al centro trasfusionale e anche chi non ha mai donato ad avvicinarsi alla donazione - conclude - Non c’è un’età per iniziare a donare, speriamo che sempre più gente venga a sostenere questo fondamentale servizio". Hanno portato il saluto delle istituzioni la vicesindaco Clara Cavellini e la vicepresidente della Provincia Elisabetta Sordi. Consegnate le Borse di studio intitolate alla memoria di Longinotti: le studentesse vincitrici sono state Angelica Marrone, Anna Pinotti Bianchi e Maria Chiara Tosi.

N.B.