"Dolce&Farina: la sfida per la migliore farina di castagne"

"Dolce&Farina" è un contest che premia la migliore farina di castagne prodotta nella Riserva di Biosfera Unesco dell'Appennino Tosco-Emiliano. Sabato a Sassalbo, giuria di esperti e pubblico degusteranno piatti a base di farina di castagne preparati da ristoranti locali. Un'occasione per esaltare il prodotto di base e la tradizione del territorio.

Si terrà sabato alle 16 a Sassalbo nella sede del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, la sesta edizione di “Dolce&Farina“, il contest, la gara per scegliere quella che, da apposita giuria, verrà giudicata la miglior farina di castagne prodotta nella stagione 2023 nella Riserva della Biosfera Unesco dell’Appennino Tosco-Emiliano. Già, la castagna, il frutto che la natura ha messo a disposizione delle nostre popolazioni di montagna, un tempo come alimento per sopravvivere a guerre e carestie ed al giorno d’oggi come ricercato cibo di nicchia.

Nell’evento di Sassalbo, i produttori di farina di castagne, realizzata con metodo tradizionale, con i frutti tenuti ad essiccare nei gradili per i canonici 40 giorni a fuoco lento e costante e quindi macinati a pietra, sono provenienti dai quattro territori del crinale Tosco Emiliano del Parco (delle province di Parma, Reggio Emilia, Massa-Carrara e Lucca) e saranno presenti a buon titolo, quali espressione di questo composito e singolare territorio compreso fra Emilia e Toscana, per eccellenza. Queste, sono ormai ore febbrili per le iscrizioni alla sesta edizione che si propone da una parte di dare lustro e valore alle aziende concorrenti e d’altro canto informare dovutamente un pubblico sempre più attento alle produzioni che vedano messa al primo posto la qualità.

Il vincitore della gara, avrà il meritato titolo di “Produttore dell’anno“, un’occasione questa, per rafforzare la rete collaborativa e sinergica anche del progetto: “Upvivium Biosfera Gastronomica Menù a Km Zero“. Entrambi gli eventi, si terranno presso la sede del Parco ,a Sassalbo, sabato alle 16: la giuria degli esperti, composta da docenti universitari e profondi conoscitori di varietà di castagne e relative farine dolci, aprirà i lavori con l’analisi sensoriale del prodotto conferito dalle aziende partecipanti e proseguirà poi con la degustazione per il pubblico di variegati piatti a base di farina di castagne realizzati con la farina dolce delle aziende in gara.

Le specialità culinarie, sono realizzate dal Ristorante della “Famiglia Roberto Fiorini“ di Sassalbo,che ha sede all’interno di un castagneto secolare presente nel paese, quindi dal “Ristorante Gambin“ di Podenzana ed infine dal “Gruppo dei Pattonari di Agnino“. Un modo per esperimentare il percorso gastronomico offerto dalla Riserva di Biosfera del Pnate, basato su assaggi capaci di esaltare il prodotto di base, in un turbinio di profumi e sapori frutto di tradizione e innovazione.

Roberto Oligeri