Un docufilm sul disastro aereo di Linate del 2001 che passa da Carrara. A perdere la vita quel giorno anche l’apuana Valentina Giumelli. E si partirà proprio dalla sua storia domani, quando i due registi Francesca La Mantia e Massimiliano Napoli trasformeranno la scuola di Bedizzano intitolata a Valentina in un set cinematografico.
"Una tragedia che ci ha distrutto la vita, rimasta senza colpevoli". Quel giorno è ancora limpido nella mente di Serena Pruno, la madre di Valentina che non si è mai data pace e cerca risposte. Le cerca come i familiari delle 118 vittime che alle 8.10 dell’8 ottobre si trovavano a bordo dell’aeromobile della Scandivian Airlines. A dare luogo al più grande disastro aereo in Italia è stato l’impatto con un piccolo velivolo a seguito del quale l’aeromobile è finito contro l’hangar del centro di smistamento bagagli diventando poi una palla di fuoco. E in quel disastro, pare il risultato di una catena di errori e di omissioni, c’era lei una giovane 26enne che guardava al futuro.
Oggi avrebbe 49 anni l’indimenticata Valentina, giovane ingegnera chi si stava affacciando a una brillante carriera, ma il suo ricordo è forte grazie alla famiglia che lo porta avanti con determinazione attraverso donazioni e opere di beneficenza. "Sono stata contattata dai registi La Mantia e Napoli, venuti già 3 anni fa per fare delle riprese - spiega Serena Pruno -. Oggi ci fermeremo al cimitero monumentale di Pontremoli per vedere la cappella dove è seppellita Valentina, poi andremo a Bedizzano alla scuola intitolata a lei". Partiti da Milano girano l’Italia, i due registi raccolgono storie dei parenti delle vittime e tra queste la mamma di Valentina: "vogliamo dare un nome e un volto ai colpevoli e questa storia non deve finire nel dimenticatoio" così prosegue Pruno, nota pittrice ancora piena di dolore alla quale è venuto a mancare nel 2015 anche il marito e architetto, l’amato Claudio Giumelli di 74 anni.
Adesso il docufilm che potrebbe far puntare i riflettori su quella vicenda che ha compiuto 20 anni nel 2021. La regista La Mantia da anni ormai sta lavorando alla ricostruzione del disastro. Tra atti, manuali e prove scientifiche in cantiere c’è un nuovo capitolo della vicenda che potrebbe segnare uno spartiacque tra il prima e il dopo. A Valentina il poeta Mario Luzi ha dedicato ‘A Dio Vale’ poi le iniziative in biblioteca per i più piccoli e le tante donazioni e opere di beneficenza tramite l’associazione ‘Per Valentina’.