"Dignità per il monumento ai donatori. La piazza è in uno stato di degrado"

A chiedere un incontro con il sindaco Persiani e ili presidente Avis Landi

"Dignità per il monumento ai donatori. La piazza è in uno stato di degrado"

"Dignità per il monumento ai donatori. La piazza è in uno stato di degrado"

Conferire dignità al monumento in piazza Donatori di sangue, in località Zecca, segnalato oltre due anni fa da Daniele Tarantino, oggi consigliere comunale Pd, e dal prof. Aladino Landi. Nonostante le segnalazioni, l’area è rimasta allo stesso stato di degrado. Il monumento in questione, è dedicato ai donatori di sangue e si trova al centro di un’aiola riarsa, con quattro arbusti laterali, secchi, che avrebbero dovuto essere palme decorative. Erbacce crescono qua e là, e le numerose deiezioni dei cani fanno da cornice. Alcuni marmi del monumento sono spaccati e divelti e non esiste più nemmeno la targa che era affissa sulla stele. Un piccola targa è posta ai piedi di uno scalino: non c’è alcuna data ma si legge "Monumento realizzato dal Comune di Massa con la collaborazione di Avis Massa e Campolonghi Italia".

Non ci vuole molto per risistemare questo monumento e conferirgli la dignità e il rispetto che merita. A chiedere un incontro con il sindaco Francesco Persiani è il presidente della sezione Avis di Massa, Carlo Bellanti: "Quel monumento è nel degrado assoluto – spiega -. Qualche anno fa, con il prof Landi, era partita una richiesta all’amministrazione, caduta poi nel nulla. Avevamo un donatore che abitava nei paraggi e che si interessava a tagliare almeno l’erba ma poi ha rischiato di essere multato e ha lasciato perdere. Torniamo a sensibilizzare l’amministrazione comunale affinché prenda in considerazione questo monumento. Chiediamo, con il consigliere Tarantino, un incontro con il primo cittadino per capire cosa farne". Quel monumento è frutto di un concorso realizzato con gli studenti dell’istituto Palma.

"Al tempo ci donarono alcuni marmi e abbiamo così indetto un concorso con borsa di studio per realizzare un monumento dedicato ai donatori di sangue. Eravamo nel 1997 circa e il monumento venne posizionato nel 2000. Auspichiamo la sensibilità dell’attuale amministrazione per recuperare l’opera e conferirle la dignità e l’importanza che merita". "Confermo quello che ho detto due anni fa – commenta il consigliere Tarantino - e mi unisco al presidente Bellanti per sollecitare un intervento di ripristino del monumento ai donatori di sangue, necessario soprattutto per sensibilizzare i cittadini al dono del sangue".