Del Pecchia Una garanzia per la difesa della Massese

"La squadra ha le potenzialità per fare molto di più. Mi piace giocare al centro"

Del Pecchia Una garanzia per la difesa della Massese

Del Pecchia Una garanzia per la difesa della Massese

Gioca e parla come un veterano Leonardo Del Pecchia che è si un classe 2004 ma è anche uno degli “inamovibili“ della Massese. Fin qui ha giocato 18 partite su 20. Ne ha saltata soltanto una per infortunio mentre nell’altra è entrato dalla panchina. Il ragazzo sin dall’inizio ha dimostrato personalità e qualità e rappresenta indubbiamente una delle note liete della squadra. "L’approccio al calcio dei grandi è stato positivo – commenta Leonardo – anche se all’inizio, com’era normale, sono stato un attimo spaesato e i consigli dei compagni mi hanno aiutato. In squadra c’è gente d’esperienza come Terigi, Vignali e Brizzi che ha sempre avuto una parola giusta per me".

A livello di squadra, invece, Del Pecchia ha più di una recriminazione: "Sono convinto che abbiamo le potenzialità per fare molto di più e con l’arrivo di mister Del Nero ne ha preso consapevolezza tutta la squadra. Il livello degli allenamenti si è alzato e siamo più convinti dei nostri mezzi. Anche i risultati sono migliorati e meritavamo addirittura qualcosa in più. Anche prima di Del Nero, comunque, avremmo meritato di avere più punti in classifica. Nel calcio a volte ti va tutto bene e altre tutto male. Abbiamo, però, le potenzialità per divertirci nel girone di ritorno". C’è una difesa futuribile, composta da Del Pecchia e due difensori navigati come Terigi e Zavatto, che “stuzzica“ molto i tifosi. "Stuzzica anche noi. Terigi e Zavatto sono due grandi e non hanno mai giocato insieme. Io sono il più giovane, ho giocato con entrambi e mi sono trovato benissimo. Sarà divertente comporre una difesa con loro due. Io a tre dietro avevo giocato l’ultimo anno a Pisa facendo tutti i ruoli, compreso al bisogno il braccetto di sinistra. Il ruolo che mi piace di più è centrale dei tre ma è normale che essendo anche quello più delicato venga ricoperto da un difensore esperto".

Gianluca Bondielli