NATALINO BENACCI
Cronaca

Da "Pelliccia" il meglio della nostra terra

In gara il pregiato ristorante di Pontremoli dove Veronica Tosi e Raffaello Cerruti propongono prelibatezze e prodotti tipici .

di Natalino Benacci

L’Antica Trattoria Pelliccia apre i battenti vicino a quella che un tempo era Porta Parmigiana. A due passi c’è l’ingresso dell’ascensore per il castello del Piagnaro e il via vai è assicurato. Il locale è storico e propone specialità gastronomiche locali e della cucina nazionale. E’ un punto di approdo noto ai buongustai che arrivano per assaggiare i piatti del ricco menù. La titolare Veronica Tosi racconta un po’ di storia del locale: "Abbiamo aperto nel febbraio del 2005. Ma la mia famiglia, per impulso di mio padre Renzo, ha sempre svolto attività di ristorazione nel pontremolese. Si era presentata la possibilità di acquistare la trattoria Pelliccia e abbiamo colto l’occasione. Nel frattempo mi sono sposata e mio marito Raffaello Cerruti è diventato cuoco per amore: è davvero bravo e talentuoso tra i fornelli. Il locale è stato rinnovato ed è iniziata questa avventura che ci vede presenti con la voglia di valorizzare sempre di più la gastronomia locale. L’obiettivo è rilanciare in grande stile le leccornie della Lunigiana".

"Il turista cerca i prodotti locali: testaroli, torte, agnello di Zeri, i funghi, piatti con la farina di castagne. Nella lista sono presenti anche acciughe del Cantabrico, baccalà, carni, magari abbinate al tartufo. Lo chef è bravissimo anche a fare le torte d’erbi, di riso e cipolle, di patate. Abbiamo clienti di ogni fascia d’età e questo è un complimento per la nostra cucina". Con la possibilità di scoprire i migliori vini, visto che abbiamo una cantina molto fornita. Tra i vini nazionali vanno l’Amarone e il Boglheri". Dopo il lockdown la ripresa è stata faticosa anche se con l’estate un po’ di movimento si è fatto sentire. "Di stranieri se ne sono visti pochi, ma speriamo nel mese di agosto". Per adeguarsi alla norme del distanziamento la Trattoria Pelliccia ha dovuto eliminare 8 tavoli, circa il 30%. "Però abbiamo notato voglia di riprendere le vecchie abitudini, nonostante tutti i condizionamenti di questa fase. Ora ce la caviamo, ma nella stagione invernale potrebbero arrivare difficoltà".