Coperte ai bambini donate dai loro coetanei

Il progetto “Mabe” di Area Emergenza della Misericordia di Bruno Ciuffi sposato da subito dagli alunni delle scuole cittadine

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Amore e sostegno da parte degli alunni dell’istituto comprensivo Staffetti, l’infanzia D’Acquisto, De Amicis, R.Fucini e dell’Istituto Luigi Staffetti di Massa. Ancora una volta le bambine e i bambini si fanno trovare pronti alla chiamata della Misericordia. Da alcune settimane era partita dal settore Area Emergenza della Misericordia di Massa e dal suo responsabile consorella Marina Vita una richiesta di collaborazione e sostegno per un progetto “speciale”: raccogliere coperte da mettere a disposizione per l’emergenza freddo e per il progetto “Mabe” di Area Emergenza delle Misericordie d’Italia, progetto di assistenza alla popolazione valido per tutto il territorio nazionale.

E così, prima alla scuola Staffetti, poi negli altri Istituti, è avvenuto lo scambio. "Non è banale tutto questo – dice il presidente Bruno Ciuffi –, perché se riflettiamo, la Misericordia diventa uno strumento di un disegno grande e di un amore profondo, persone che aiutano altre persone, bambini che pensano ad altri bambini e lo fanno con un dono prezioso ed indispensabile, pieno di calore umano".

"Penso – prosegue – agli alunni della scuola media, che hanno acquistato la merenda consapevoli che il loro contributo sarebbe stato impiegato per un grande gesto di solidarietà. Penso ai genitori che sulla spinta dei loro piccoli figli, ma già grandi cittadini, si sono messi a disposizione per aiutarli a confezionare il materiale raccolto così da consegnarlo pronto all’uso. Voglio ringraziare tutti, proprio tutte le famiglie degli alunni, le bambine e i bambini delle varie classi, le maestre, le docenti e la dirigente Ines Mussi, i miei volontari che si fanno sempre trovare pronti in queste occasioni. Le coperte che ci sono state donate andranno ad implementare fin da subito il materiale che Area Emergenza Misericordia di Massa ha nella sua disponibilità ed inoltre ad essere utilizzate per il progetto nazionale “Mabe”. Un abbraccio forte forte a tutti gli alunni, un abbraccio a tutte le insegnanti, un grande grazie alle famiglie ed una promessa: la Misericordia vi aspetta come futuri volontari, la nostra società ha bisogno di questi giovani".