"Controversia a Carrara: famiglie costrette ad abbandonare seminterrati, legale presenta ricorso al Presidente"

Un'ordinanza obbliga famiglie a lasciare seminterrati abitati a Carrara. Il legale dei residenti presenta ricorso al Presidente della Repubblica. Dispute sulle regolarità delle residenze e possibili azioni legali in corso.

Il legale Matteo Bertucci sta preparando la controffensiva

Un’ordinanza che obbliga le famiglie ad abbandonare le proprie abitazioni, così il legale dei residenti presenta ricorso al Presidente della Repubblica. Un incubo che si è concretizzato per gli abitanti dei semiterrati del complesso Milena al civico 52 del viale Zaccagna. Tutto è iniziato con un esposto fatto dai residenti per denunciare le situazioni di degrado presenti nel complesso. Poi i controlli successivi delle forze dell’ordine hanno rilevato che quei ‘vani accessori’, come indicati dall’ordinanza comunale, sono abitati. Ma nei 28 seminterrati del complesso residenziale ci abitano famiglie, con regolare residenza che negli anni hanno pagato Imu e Tari. Ma chiare sono le ordinanze firmate dal dirigente del settore Governo del territorio Luca Amadei, il quale contesta l’assenza di Scia per i locali per i quali esiste regolare accatastamento negli uffici comunali come abitazione nonché atti notarili, rogiti e documenti di compravendita che attestano l’uso residenziale dell’appartamento. Tuttavia al momento in cui vennero costruite le palazzine nel 1973, l’intero edificio venne classificato come residenziale, nonostante i seminterrati non abbiano mai avuto l’agibilità. Ma il titolo venne esteso a tutto lo stabile e le compravendite avvennero regolarmente. Così adesso, dopo più di mezzo secolo, si contesta l’abuso. La pena è una multa di 5mila euro nonché la cessazione dell’utilizzo. Per queste famiglie non resta altro che lasciare quelle abitazioni che dovranno essere usate come magazzino, ma alcune di queste famiglie si sono già rivolte all’avvocato Matteo Bertucci che si sta preparando per la controffensiva. Dopo i tre ricorsi presentati dal legale al Presidente della Repubblica, bisogna solo attendere quali saranno le mosse del Comune che potrebbe anche presentare ricorso al Tribunale amministrativo della Toscana.

Patrik Pucciarelli