Servizi ’ad alto impatto’ sono andati in scena la scorsa settimana a Massa e a Carrara, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio, predisposti dal Prefetto in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, e attuati con apposita ordinanza dal Questore di Massa Carrara Santi Allegra, con l’obiettivo di implementare i presidi di legalità sul territorio. L’attività, coordinata dalla Polizia di Stato e finalizzata al contrasto dei furti in abitazione e presso gli esercizi commerciali, dei fenomeni di criminalità diffusa, degrado urbano, spaccio di stupefacenti e immigrazione clandestina, è stata svolta prevalentemente presso le zone che maggiormente si prestano a diventare scenario di reati poiché isolate, non trascurando però i luoghi di aggregazione, per attuare un’efficace deterrenza contro la microcriminalità, mediante pattuglie appiedate e mirati posti di controllo finalizzati al contrasto dell’abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti alla guida. Hanno partecipato il Reparto prevenzione crimine “Toscana”, la polizia Stradale, i carabinieri e la Guardia di finanza. Identificati 782 soggetti, di cui 113 gravati da precedenti di polizia, controllati 364 veicoli, accertata 1 violazione del Codice della strada (revisione scaduta). Controlli a raffica pure da parte della polizia di frontiera di Marina di Carrara per garantire elevati standard di sicurezza in ambito portuale: in aprile 581 persone controllate tra marittimi componenti gli equipaggi di motonavi e traghetti e richiedenti accesso al porto.
CronacaControlli contro gli abusi. Lotta allo spaccio di droga