
Confcooperative cambia volto. Buonocore eletto presidente
Cambio della guardia in Confcooperative, con una prospettiva futura che guarda anche alla formazione, con la nascita di un polo ad hoc. Con le assemblee svolte in forma ridotta per il grave lutto che ha colpito Confcooperative con la scomparsa della propria presidente regionale Claudia Fiaschi, sono stati rinnovati gli organi di rappresentanza andando ad eleggere Lorenzo Giuntini come presidente interprovinciale di Toscana Nord e Massimiliano Buonocore presidente territoriale di Confcooperative.
Il presidente Buonocore, rappresentate della Cooperativa sociale ’L’Abbraccio’ aveva dato la sua disponibilità nei mesi scorsi ed è stato nominato ad unanimità guida territoriale, Barbara Maffei della Cooperativa Montagna Verde è stata invece designata come vice presidentessa territoriale. Insieme a loro nel consiglio interprovinciale di Toscana Nord ci saranno Pierangelo Caponi della Cooperativa Sigeric, Carlo Alberto Turato della Cooperativa ’Serind’, Sergio Mossoni della Cooperativa Teambit, Silvia Tofanelli della Cooperativa sociale l’Abbraccio.
"Il territorio di Massa Carrara – scrivono i diretti interessati – vanta oltre 30 cooperative associate nei vari settori dal sociale ai servizi rivolti alle imprese sia industriali che turistici. Nel 2024 Confcooperative Toscana Nord ha deciso di investire e potenziare il servizio territoriale con la presenza di un funzionario che permetterà di poter incontrare sia cooperative già costituite sia start up che necessitano di consulenza specifica. Siamo certi che questo potrà essere uno stimolo ad avvicinarsi al mondo della cooperazione".
Il presidente Buonocore nella sua relazione ha messo in evidenza che il comitato territoriale ha in cantiere la nascita di un “polo formativo” ed ha la volontà di potenziare le attività di comunicazione, ritenendo strategico e fondamentale che continui il progetto di educazione cooperativa, mettendo in primo piano il tema della rappresentanza con l’obiettivo di valorizzare il ruolo delle cooperative nell’economia civile e sociale; migliorare la comunicazione, l’ambiente e il lavoro, pensando alla sfida della transizione digitale.