REDAZIONE MASSA CARRARA

Con-Vivere con il porto di Marina. Una mostra di immagini sullo scalo. Tutti invitati a contribuire con foto

L’iniziativa nel festival voluta da Fondazione Crc, Autorità portuale e Fhp per ricostruire la storia del litorale

Il porto sarà. protagonista del Festival Con-Vivere che si terrà. nel centro storico dal 11 al 14 settembre e avrà come tema la ’Pluralità’. Una mostra con le immagini portate dagli stessi cittadini

Il porto sarà. protagonista del Festival Con-Vivere che si terrà. nel centro storico dal 11 al 14 settembre e avrà come tema la ’Pluralità’. Una mostra con le immagini portate dagli stessi cittadini

Anche quest’anno il porto di Marina sarà protagonista a Con-Vivere. Una mostra con tutte le foto dello scalo, storiche e contemporanee, sarà aperta, in una sede ancora da definire durante il Festival. L’iniziativa ‘Io porto le mie foto’ è sostenuta dalla Fondazione CrC, con il patrocinio della Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale e il sostegno di Fhp.

Due secoli in cui la storia di Carrara, del territorio, delle sue famiglie e protagonisti si intreccia in maniera sempre più stretta con il suo porto, cambiando volto all’economia e di conseguenza alla città. Una storia che merita di essere ricostruita partendo dal racconto delle immagini della comunità che l’ha vissuta.

È con questo obiettivo che nasce l’iniziativa ‘Io porto le mie foto!’ attraverso la quale tutti possono partecipare alla creazione della mostra ‘Porto aperto sulla storia’, durante la quale saranno esposte foto storiche dello scalo e dei suoi protagonisti. La mostra sarà realizzata e aperta in occasione della XX edizione del festival Con-Vivere, dall’11 al 14 settembre, dedicata al tema Plurale, con curatrice scientifica Luigina Mortari. La mostra si lega quindi al tema dell’edizione di Con-Vivere proprio attraverso una costruzione collettiva che, in quanto tale, è plurale: nelle voci, nelle storie, nelle immagini che racconta non c’è uno sguardo solo ma quello di una comunità intera negli anni, attraverso un’infrastruttura che è diventata al tempo stesso una porta per Carrara, e tutta la provincia apuana, sul mondo. D’altronde è questa una delle prerogative dei porti, sin dalla loro nascita: un polo di scambio delle merci che diventa piattaforma dove si incontrano, si mescolano e si confrontano popoli diversi e culture a volte lontane fra loro.

Essere protagonisti di questa mostra storica collettiva è semplice: se avete delle foto di famiglia o una collezione, anche di cartoline, basta contattare gli organizzatori entro l’11 luglio 2025. Le foto selezionate saranno esposte. Per informazioni telefonare al numero 0585 55249.