Con un milione il Comune diventa smart

Finanziamenti Pnrr: un milione di euro per la digitalizzazione del Comune. Questa la cifra intercettata dagli uffici comunali per avviare la migrazione al digitale di servizi e funzioni per il cittadino. Un iter su cui anche l’Unione Europea sta spingendo da tempo. Ad approfondire il tema nella commissione Innovazione tecnologica e Bilancio, presiedute da Sirio Genovesi e Benedetta Muracchioli, sono stati gli ingegneri degli uffici informatici, Luca Amadei e Francesco Giannini. "Il trend è dare sempre più spazio al digitale anche nei Comuni – ha spiegato Amadei – e il covid ha fornito un ulteriore impulso. Abbiamo intercettato un milione di euro del Pnrr per il progetto di digitalizzazione. Il settore dei servizi informatici è sempre stato di supporto agli altri settori, ma ora sta assumendo una valenza autonoma", Del milione di euro la suddivisione è di 65mila da destinare alla piattaforma ‘pagoPa’; 8mila euro per l’adozione dell’app ‘Io’; 416mila euro per l’abilitazione al cloud;

328mila in servizi al cittadino, 60mila per le notifiche digitali; e infine 162mila per la piattaforma digitale dati. "Tra i servizi digitali – ha aggiunto Giannini – abbiamo deciso di portare la richiesta per bonus economici, per le pubblicazioni di matrimonio e per la sepoltura di un defunto. Poi abbiamo scelto la richiesta di passo carrabile e la richiesta di accesso agli atti. La digitalizzazione andrà di pari passo con le procedure usate fino ad ora".

Daniele Rosi