"Combattè per la libertà" Il ricordo di Giorgio Mori

Nando Sanguinetti dell’Anpi ha ricordato la figura del partigiano in consiglio. Attestati del Partito democratico e dei Mazziniani: "Un monumento morale".

"Combattè per la libertà"  Il ricordo di Giorgio Mori

"Combattè per la libertà" Il ricordo di Giorgio Mori

Proseguono a fiume i messaggi di cordoglio per la morte del partigiano Giorgio Mori. E mentre ieri pomeriggio in consiglio comunale l’Anpi con Nando Sanguinetti ha ricordato la storia di questo grande uomo protagonista della Resistenza, il gruppo consiliare del Pd e il partito tutto salutano con commozione il partigiano, "combattente per la libertà – scrivono – in una terra medaglia d’oro al valor militare e in una città, Carrara, medaglia d’oro al valore civile. Con Mori se ne va uno degli ultimissimi partigiani combattenti, per chi lo ha conosciuto ci piace ricordare un tratto particolare di quella generazione, che in lui si avvertiva moltissimo, la leggerezza e pacata serietà di chi ha fatto la storia di questo paese mantenendo sempre un profilo sobrio e riservato". Al cordoglio si unisce il Pd provinciale: "Partigiano combattente non ha mai rinunciato ad essere in prima linea nel rivendicare i valori dell’antifascismo e nel rigettare con forza ogni forma di discriminazione e disuguaglianza". Anche l’Associazione mazziniana desidera esprimere il suo più vivo cordoglio per la scomparsa del partigiano Giorgio Mori, "figura di alto prestigio culturale, morale e politico, che fino all’ultimo giorno della sua vita ha mantenuto un fertile dialogo tra l’Anpi di Carrara, la cittadinanza e tutte le associazioni culturali locali. Di lui si vuole ricordare soprattutto il costante impegno educativo con gli studenti della nostra città. La sua testimonianza umana, sia nel tempo di guerra sia nel tempo di pace, diventerà un monumento di altissima caratura morale nella storia di Carrara".