Cocaina e hashish nascosti nelle mutande In casa un ‘laboratorio’ per tagliare la droga

Bloccato dalla polizia durante i controlli un pregiudicato a Romagnano: divieto di dimora nella provincia

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Trovato con la droga in auto: arrestato extracomunitario. Non solo, in casa un vero e proprio bazer di sostanze stupefacenti pronte a essere immesse nel mercato della droga. Un’ottima operazione della polizia, che non si è fermata alle dichiarazioni del fermato, ma ha anche approfondito i controlli, stroncando sul nascere le attività di un pusher conosciuto da chi assume droga. Tutto nasce da un’attività nei giorni scorsi che ha visto gli agenti impegnati nel servizio di controllo del territorio, con particolare riferimento a zone di degrado come Romagnano. Durante questi controlli i poliziotti hanno fermato un’auto il cui occupante era 60enne originario del Sudan. L’automobilista ha da subito mostrato una condotta sospetta, rispondendo in maniera nervosa alla polizia che l’aveva fermato per un normale controllo di routine.

Risultato essere un uomo già noto alle forze dell’ordine perché scoperto in passato a spacciare droga, all’atto del controllo, il 60enne ha consegnato spontaneamente due involucri contenenti rispettivamente 2 grammi di hashish e un grammo di cocaina. Non contenti però, visti i pregressi dell’uomo, gli agenti hanno voluto vederci chiaro e hanno deciso di perquisirlo.

E avevano ragione: l’extracomunitario è stato trovato in possesso anche di un involucro di plastica contente 10 grammi di cocaina che sarebbe stata utilizzata presumibilmente, secondo la polizia, per essere spacciata, ed un coltello a serramanico con ancora tracce sulla lama di droga tipo hashish, oggetto che gli agenti hanno ritenuto come strumento da taglio, da lui nascosti negli indumenti.

Per queste motivazioni i poliziotti hanno esteso i controlli anche in una struttura disabitata e fatiscente dove l’uomo vive, verifichei che hanno permesso di rinvenire una vera e propria postazione di lavoro comprensiva di sostanze utili a trattare gli stupefacenti, come bicarbonato e farmaco trittico, nonché altri strumenti per il taglio di droghe del tipo cocaina e hashish.

A seguito di questa scoperta, l’extracomunitario è stato processato per direttissima, il gip Dario Berrino ha convalidato l’arresto disponendo la misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia a carico dello spacciatore. Ottimo lavoro da parte della polizia che ha stroncato sul nascere una potenziale vendita di droga che sarebbe stata immessa sul mercato apuano. Il lavoro da parte degli agenti non si ferma qui e proseguirà nel corso di questi giorni, soprattutto nel weekend, con l’intensificazione dei controlli sul litorale soprattutto nei luoghi della movida dei giovani.