REDAZIONE MASSA CARRARA

"Clitennestra": Una Tragedia di Passione e Debolezze Umane

La stagione del teatro Guglielmi prosegue sabato 25 e domenica 26 novembre, quando andrà in scena, come unica data in Toscana, “Clitennestra“ con Isabella Ragonese. Lo spettacolo, che è stato tratto dal romanzo di Colm Tóibín “La casa dei nomi“, è adattato e diretto da Roberto Andò. Il regista Andò porta dunque a teatro il romanzo dello scrittore, critico letterario e autore teatrale irlandese tutto incentrato e dedicato al mito classico dell’eroina greca Clitennestra, l’affascinante e controversa regina assassina che vive per vendicare la morte della figlia, Ifigenia, sacrificata dal padre Agamennone agli dèi.

Tóibín fa rivivere le figure classiche della casata di Atreo e le rende personaggi di carne e sangue, dotati di psicologia e motivazioni per una tragedia di passioni e debolezze profondamente umane. "Una figura che nel testo originale è presentata come l’anti-Penelope – scrive nelle note di regia Roberto Andò – il prototipo della donna infedele e assassina. La stessa che quando Ulisse scende nel mondo dei morti e si imbatte nel fantasma di Agamennone è qualificata con l’appellativo di perfido mostro. Invece, nell’Orestea di Eschilo, è una regina assetata di potere, autrice di una vendetta che si prolungherà oltre la morte. Essa uccide il marito Agamennone che oltre ad infliggerle gravissimi torti aveva sacrificato in nome della guerra sua figlia Ifigenia, ed è uccisa a sua volta dal figlio Oreste, che perseguita da morta fino al delirio".

Lo spettacolo richiama ed è inserito nel contesto delle iniziative organizzate dall’amministrazione comunale per celebrare la Giornata controla violenza sulle donne del 25 novembre. Nel pomeriggio di sabato 28 novembre alle 18 nelle Stanze del Guglielmi si potrà incontrare la compagnia degli attori.

Il progetto “Un cuore senza ferite“ punta a toccare le corde dell’anima, in primis quella dei cittadini di domani: gli studenti delle scuole medie e superiori massesi, invitati speciali nelle prime due giornate dedicate al contrasto. Entrambe si svolgeranno al teatro Guglielmi. Si tratta di un incontro rivolto alle studentesse e agli studenti delle scuole superiori di secondo grado – saranno presenti sia il sindaco Francesco Persiani, l’assessore Monica Bertoneri, la criminologa e psicologa forense Roberta Bruzzone e la psicologa e psicoterapeuta Sara Moisè – e dell’iniziativa (il 23 sempre alle 10) intitolata “Quelle ragazze ribelli. Storie di coraggio“, uno spettacolo per ragazzi dove protagoniste sono storie di ragazze e donne che hanno vissuto o vivono con coraggio il loro tempo e sono esempio di ribellione contro le convenzioni, le discriminazioni, gli stereotipi culturali.