Cinquecento carrelli donati per gli anziani

L'amministrazione comunale di Pontremoli ha donato 100 trolley ai clienti anziani per facilitare il trasporto della merce acquistata nelle piazze storiche. Il Comune spera di poter estendere l'iniziativa nel 2024. I trolley portano stampato lo stemma comunale e hanno suscitato stupore e apprezzamento.

Cinquecento carrelli donati per gli anziani

Cinquecento carrelli donati per gli anziani

L’amministrazione comunale di Pontremoli ha consegnato cento trolley, che funzionano da carrello-spesa, agli ambulanti del mercato bisettimanale per favorire il trasporto della merce ai clienti più anziani. Poco prima di Natale sono stati consegnati agli ambulanti, i quali, a loro volta, li hanno donati ai clienti. Il Comune ha voluto assegnarli, con equa distribuzione, ai commercianti presenti nelle piazze storiche che li hanno consegnati ai clienti più anziani, per facilitare loro il trasporto della merce acquistata in quelle aree, maggiormente interdette al traffico. "Devo ringraziare moltissimo - dice il sindaco Jacopo Ferri - il caro amico ed imprenditore Marino Trivelloni il quale si è occupato in tutto e per tutto del disegno, della produzione e del trasporto a Pontremoli dei trolley, fornendoli gratuitamente al Comune perché valutasse a chi assegnarli.È davvero un piccolo gesto, dietro il quale c’è però il sentito apprezzamento per come anche i nostri ambulanti delle piazze del centro storico si adoperano per rendere il mercato sempre frequentato ed a misura di tutti". Il Comune confida di poter dare seguito a questa iniziativa su scala più ampia nel 2024 per arrivare a donare il trolley a molte altre persone e ad altri esercizi affinché ne abbiano utilità. I trolley portano stampato sul al centro sul contenitore lo stemma comunale. Una bell’idea che consegna agli anziani un compagno fedele per le loro scorribande tra gli stand commerciali. Due ruote silenziose che passano leggere tra le corsie del supermercato, mentre il manico si adatta senza sforzo presa. La novità ha creato curiosità, stupore e apprezzamento da parte degli anziani che lo hanno ricevuto.

N.B.