
di Francesco Scolaro
La Ciclovia Tirrenica diventa una priorità all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza oltre che un progetto di interesse nazionale finanziato dal Ministero. Soprattutto lo diventa il tratto apuano che da Montignoso arriva fino alla Liguria, con i circa 10 chilometri di Massa che ottengono un finanziamento di quasi 3 milioni di euro per garantire la realizzazione dell’opera nei prossimi mesi. Lo conferma l’assessore Marco Guidi dopo un incontro dell’assessore regionale Stefano Baccelli con i territori individuati fra i tratti prioritari della Tirrenica, come asse portante della Rete ciclabile nazionale “Bicitalia”. Lo dimostrano le cifre stanziate. Per i due lotti prioritari della Toscana, fra cui rientra la costa apuana, prima sono arrivati oltre 5,3 milioni di euro dallo Stato poi altri 17 milioni e 434mila euro dal Pnrr.
I Comuni dovranno fare la loro parte con una quota di cofinanziamento pari al 20 per cento. E ci sono le scadenze da rispettare. Per non perdere le risorse il Ministero delle infrastrutture ha chiesto di aggiudicare le gare d’appalto entro il 31 dicembre 2023, oltre a chiudere le opere nel giugno 2026. Su Massa l’opera si svilupperà su 9,47 chilometri: costo complessivo 3.628.283,76 euro, di cui 2.902.626,76 dallo Stato e 725.656,75 del Comune.
"La nostra intenzione – spiega Guidi – è di cofinanziare l’opera con i lavori che in parte abbiamo già stanziato con il primo lotto dal confine con Cinquale fino al fosso Poveromo, per circa 250mila euro. La prossima settimana dovremmo ottenere l’ok della conferenza paesaggistica per poi andare a gara e aprire il cantiere da chiudere entro l’estate. Con questo primo intervento contiamo di abbassare il costo, poi andremo a realizzare anche un secondo tratto davanti al pontile, nell’ambito dei lavori di riqualificazione del lungomare".
Su Carrara la Ciclovia avrà uno sviluppo di 3,86 chilometri, 827.543,57 euro il costo di cui 662.034,80 finanziati e il resto a carico del Comune. Si parte dal torrente Parmignola si sviluppa in prevalenza lungo la viabilità principale che, parallelamente alla linea di costa, dà accesso agli stabilimenti balneari ricollegandosi al waterfront del porto. Nel comune di Massa il tracciato si distacca dalla viabilità principale su viale delle pinete consentendo un rapporto più diretto col Tirreno. Le deviazioni mettono il percorso in collegamento anche col patrimonio storico e architettonico costituito dalle colonie marine. Il tratto compreso nel territorio del Comune di Fosdinovo (altri circa 2,92 chilometri) sarà finanziato dai fondi del lotto prioritario ma verrà gestito dalla Liguria insieme al lotto prioritario ligure che va da Santo Stefano di Magra fino a Marinella di Sarzana.