GABRIELE RATTI
Cronaca

Cibo gourmet e cortometraggi L’arte si racconta

Felice connubio tra ’Convergenze’ e l’alta cucina. Con 5 proiezioni girate tra i gioielli storici della città

di Gabriele Ratti

L’arte e la cultura locale in simbiosi con il buon cibo. Lo scorso weekend, il ristorante MarcoForte, dello chef Marco Mariani nel bagno Margherita, ha ospitato la cena “Corto gourmet”, un menù completo di alta cucina e cortometraggi di “Convergenze”, il progetto dell’associazione culturale Scholé che mette al centro i beni culturali del nostro territorio. Tra risotti e puré sono stati proiettati 5 cortometraggi ideati, girati e realizzati dall’associazione legata al Liceo Classico P. Rossi di Massa: “Quel Bacio”, “Predicantico”, “Taciturlo”, “Mala Spina Bona Spina” e “Ricordanza”. Tra una portata e l’altra, con il commento puntuale delle autorità presenti, degli attori e autori, del regista e della storica dell’arte Anna Vittoria Laghi, già presidente dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, i corti hanno raccontato diversi luoghi di rilevanza culturale del nostro territorio, in una polifonia espressiva che ha unito pittura, letteratura, musica, danza, teatro e cinema: “onvergenze” al servizio del territorio. Dal Castello Malaspina, passando per la chiesetta di San Leonardo al Frigido, il Palazzo Ducale fino al Pontile di Massa, ognuno dei corti unisce il tessuto locale ai grani artisti della storia mondiale, con l’ambizione di diventare una bandiera per difendere e promuovere i nostri beni culturali. E proprio i beni culturali sono stati al centro dei vari interventi. A cominciare da Gennaro Di Leo, regista della compagnia teatrale, e di Giuseppe Joh Capozzolo, sound-designer e videomaker, ma anche dalla tante autorità presenti. "Credo che “Convergenze”, vista la sua originalità, abbia tante possibilità - ha commentato il sindaco di Massa Francesco Persiani - sia per pubblicizzare il nostro territorio e le sue bellezze ma anche per qualcosa in più. Vedo in questa idea un forte messaggio alla cittadinanza, un invito a riappropriarsi delle nostre bellezze, a rispettarle e tutelarle. Questi corti - ha proseguito Persiani - possono insegnare a tutti, sopratutto ai giovani, a non sbagliare più nei confronti del nostro territorio: la città e la sua cultura sono di tutti e tutti devono tutelarle". I corti sono stati supportati dal Comune di Massa, dalla Regione Toscana presente con il consigliere Giacomo Bugliani e da Caffè Issimo, con il supporto attivo anche di Sara Tognini, attrice in uno dei corti.

Anche il prefetto Claudio Ventrice, che ha prestato le stanze del Palazzo Ducale per uno dei corti, ha espresso parole di supporto: "Mi sono innamorato di Massa - ha dichiarato - e per questo mi impegno per migliorarla. Tuttavia questo potenziale rimane inespresso e molto c’è da lavorare. Se tutti i massesi potessero dare un po’ del loro impegno, Massa potrebbe ambire a molto di più. Io ho potuto apprezzare il Palazzo Ducale, in cui vivo, che però al mio arrivo era in stato di abbandono, e nel mio piccolo sto cercando di farlo tornare alla sua migliore veste".