
di Angela Maria Fruzzetti
La pandemia da cancro non si è fermata – è l’accusa lanciata dal presidente nazionale Lilt, Francesco Schittulli, ospite ieri a Massa per i 100 anni dell’associazione. L’incontro con i componenti del direttivo Lilt provinciale si è svolta a Palazzo Ducale, alla presenza dell’onorevole Martina Nardi, del consigliere regionale Giacomo Bugliani, del presidente della Provincia Gianni Lorenzetti e della consigliera Giorgia Podestà, dell’assessore del Comune di Massa Giovanbattista Ronchieri nonché dell’equipe medica che segue la Lilt e della squadra dei volontari. Il presidente Pietro Bianchi ha fatto gli onori di casa, dando il benvenuto al professor Schittulli che, proprio il giorno prima, è stato ricevuto dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "Vorrei che ogni giorno tutti si impegnassero allo stesso livello con cui si affronta la pandemia Covid per sensibilizzare quanti sono i sospetti clinico diagnostici di cancro, quante le nuove diagnosi di cancro accertate, quanti i pazienti in lista d’attesa per la terapia, quanti i ricoverati per il trattamento, quanti i dimessi dalle strutture sanitarie, quanti in trattamento domiciliare, quanti pazienti in follow-up, quanti i deceduti e quanti i guariti", ha detto Schittulli. Un atto d’accusa sulla mancata sensibilizzazione di un mostro come il cancro.
Ha ricordato la Liberazione di Massa aggiungendo "vorrei che ci liberassimo anche della patologia del cancro. Stiamo vivendo tre stagioni funestate da particolari situazioni dettate dalla pandemia da Covid, dalla sacrilega guerra ma anche dalla pandemia da cancro che abbiamo trascurato in questi oltre due anni. Sono passati due anni e tutto è concentrato sul Covid. Vorrei che questa sensibilità trovasse lo stesso spazio nella pandemia da cancro. La Lilt è impegnata nella prevenzione con due armi: la ricerca, troppo costosa, e la prevenzione". Il dottor Fabrizio D’Alessandro ha parlato del progetto in corso "Nastro azzurro giovani", rivolto ai maschi; il dottor Carlo Manfredi de "La salute e le sostanze chimiche nell’ambiente di vita e di lavoro", tema di un prossimo convegno; il dottor Dante Cesaretti de "La Lilt entra in fabbrica". Infine il progetto su "Ricerca epidemiologica tumori nella provincia di Massa Carrara" avviato dal presidente Pietro Bianchi finalizzato all’aggiornamento dei dati di incidenza, mortalità e distribuzione dei tumori per la programmazione sanitaria.