
Mamme infuriate per i cocci di vetro presenti nella pineta della Caravella. Oltre alla sporcizia le mamme lamentano la pericolosa presenza di bottiglie di vetro spaccate, in particolare sulla pista di pattinaggio. E c’è chi è arrivato in pineta armato di scopa e paletta per evitare che il proprio figlio potesse tagliarsi mentre giocava. La denuncia arriva da Elena Ferrini e Arianna Moretti, che a nome dei numerosi genitori che frequentano la Caravella chiedono che amministrazione e Nausicaa provvedano a mettere l’area in sicurezza. "Con mio figlio frequentiamo la pineta della Caravella molto spesso – racconta Arianna Moretti –, e posso dire che non viene pulita da molto tempo. Dopo che hanno chiuso la passeggiata a mare l’unico posto dove poter portare i bambini con lo skate, la bicicletta o i pattini è la Caravella. A parte la sporcizia con resti di cibo, lattine, bottiglie, fazzoletti e altri rifiuti, ora sparsi per la pineta ci sono numerosi pezzi di vetro. Due giorni fa mio figlio mentre era sulla pista con lo skate è caduto proprio vicino a queste schegge. Mi ha subito chiamata per farmele vedere e poi per lo spavento è voluto andare a casa. Ieri sono partita da casa con guanti, scopa e paletta e ho cercato di pulire quello che potevo, ma non è un mio compito. Capisco che alla Caravella debbano iniziare i lavori, ma la pulizia è un’altra cosa – conclude Arianna –. Dispiace che l’unico posto dove portare i bambini con lo skate sia un ricettacolo di sporcizia, mi auguro che qualcuno intervenga per renderlo un posto adatto ai bambini". "È andata bene che i miei figli non si sono fatti male – fa eco Elena Ferrini –, tutti quei vetri sono pericolosi. La Caravella è nel degrado e dimenticata con avanzi di cibo, bottiglie di vetro abbandonate. Ogni tanto svuotano i bidoni, ma per il resto nessuno pulisce".
A.P.