
‘Capperi che Peperoncino’ Una mostra apre le porte del centro “La Comasca”
Una mostra del cappero e del peperoncino che guarda al sociale e alla solidarietà. A proporla sono l’associazione Insieme Aps e la cooperativa sociale Compass che da molti anni, in collaborazione con un agronomo, portano avanti un progetto di ortoterapia con finalità ludico occupazionali: creare momenti di inclusione sociale e di riabilitazione psico-fisica per i ragazzi disabili che frequentano il centro comunale “La Comasca” gestito da Compass. “Capperi che Peperoncino” è il nome della mostra che si svolgerà oggi dalle 10 alle 20 al centro di socializzazione La Comasca, in via dei Lecci 2 a Marina di Massa. "E’ un momento di incontro con la cittadinanza e di valorizzazione del lavoro quodidiano dei ragazzi che frequentano il centro – spiegano gli organizzatori –. Il progetto da alcuni anni consente anche l’inserimento lavorativo per alcuni ragazzi fragili che, prendendo parte all’attività, apprendono le tecniche di lavoro, l’uso degli strumenti e le informazioni su frutti e ortaggi. Hanno imparato a prendersi cura, con responsabilità, dei campi e delle aiuole del centro oltre a creare nuove relazioni di vicinanza con operatori e ospiti". La mostra aprirà al pubblico serre e orti del centro, saranno presentati i prodotti locali tra cui l’aglio e la cipolla massese, il granoturco ottofile e, in primis, il peperoncino.Tutto il ricavato sarà utilizzato per la realizzazione di attività abitative attraverso brevi soggiorni e attività diurne fuori dal contesto familiare. Fondamentale è il ruolo svolto dagli operatori del centro, dai volontari e dagli sponsor: Pasta Fresca Chicco d Oro, Cantarelli Carni, Agraria Cantarelli, Gioielleria Salvini, La Bottega di Adò, Centro Revisioni Apuano, Azienda agricola Giaccomelli e Mojto Time.