
I militari con i due cani Helen e Paco e la droga recuperata
Carrara, 20 agosto 2021 - Un fiuto infallibile: i due cani Helen e Paco hanno scoperto un trafficante di droga alla stazione di Avenza. Per certe cose ci vuole naso e quello dei due cani della guardia di finanza è tanto sensibile quanto allenato. E’ stato proprio grazie al loro fiuto che le fiamme gialle sono riuscite a scoprire un 44enne che passeggiava per lo scalo cittadino con nello zaino oltre 700 grammi di marijuana. Quest’ultimo, suo malgrado è finito nelle maglie dei controlli effettuati dalla guardia di finanza nei principali punti di accesso della nostra provincia.
Si tratta di un’attività svolta dai finanzieri del gruppo di Massa Carrara che rientra nel più ampio rafforzamento delle misure a contrasto di tutti gli illeciti e, in particolare, dello spaccio e del consumo delle sostanze stupefacenti soprattutto tra i giovanissimi. Per questo motivo l’altro giorno gli agenti assieme alle unità cinofile erano in servizio ad Avenza. Qui il 44enne, di origine marocchina, regolare sul territorio italiano e residente in provincia di Spezia, era appena sceso da un intercity proveniente da Sarzana quando ha attirato l’attenzione dei militari e dei loro fedeli colleghi a quattro zampe.
Quando si è accorto delle divise l’uomo ha subito dato segni evidenti di disagio, cercando di cambiare strada senza però riuscirci tanto che alla fine è passato di fianco ad Helen e Paco. E’ bastato così pochissimo perché i due cani iniziassero ad abbaiare e a puntare tanto lui quanto il bagaglio che portava con sé.
Un comportamento inequivocabile da parte degli animali a cui è seguita, inevitabile, una perquisizione che ha subito dato i suoi frutti. Dopo aver fermato il viaggiatore, dunque, gli agenti della guardia di finanza hanno passato in rassegna lo zaino che aveva con sé dove, nascosti all’interno tra i suoi effetti personali, i finanzieri hanno trovato due panetti di droga del peso complessivo di 700 grammi che poi, dopo attenti esami tossicologici, è risultata essere marijuana pronta a essere immessa sul mercato apuano. Per l’uomo sono così subito scattate le manette ai polsi e l’arresto in flagranza con l’accusa di "detenzione di sostanza stupefacente ai fini della successiva commercializzazione".
Il pubblico ministero di turno ha poi subito convalidato l’arresto e chiesto il rito per direttissima che si è già tenuto ieri mattina. Durante l’udienza è stato quindi il giudice a disposto nei confronti del 44enne gli arresti domiciliari nella sua abitazione spezzina.