REDAZIONE MASSA CARRARA

Camporaghena, un progetto lo fa rinascere Il borgo nel mirino degli inglesi per turismo

L’associazione che promuove il rilancio del paese aumenta il capitale sociale a 300mila euro e punta su strutture ricettive e rinnovabili

Il progetto di riportare alla vita il borgo montano di Camporaghena si sta traducendo in realtà. Sabato nella sala consiliare del capoluogo si è tenuta l’assemblea dei soci della Camporanga S.p.A. - Impresa sociale per la relazione del presidente, il commercialista Alcide Landini, e l’intervento del revisore contabile Ovidio Palladini, alla presenza del notaio Vertere Morichelli (necessaria in quanto i soci erano chiamati ad approvare un aumento del capitale sociale, da 50mila a 300mila euro). Il commercialista "al fine di sopperire alle problematiche venutesi a creare con l’utilizzo dei bonus edilizi 110% per la rigenerazione degli edifici della borgata, prerogativa che rappresentava uno dei pilastri su cui si basava il “Progetto Camporaghena“, ha indicato le alternative presentate da due nuovi bandi.

"Un bando emesso dal Ministero del turismo e uno dal Mise - spiega Landini - il primo finanzia progetti non inferiori ai 500mila euro per un massimo di 10 milioni, per l’acquisto di fabbricati, con il 50% a fondo perduto e l’altra parte da restituire dai 4 ai 15 anni e l’altro bando è specifico per le imprese sociali e finanzia dai 100mila euro fino ai 10 milioni per l’acquisto d’arredi, attrezzature, macchinari. Avremo necessità di personale per gestire bed&breakfast, ristorazione e altro. Avremo bisogno di dipendenti". Anche sotto il profilo delle energie rinnovabili il relatore ha spiegato ai soci che "contiamo sul fotovoltaico e una centrale a biomasse con l’uso di cippato; dobbiamo creare una comunità energetica e abbiamo già individuato, grazie a una società del settore, il sito dove posizioneremo la centralina. Il bando del Mise - spiega il presidente di Camporanga - privilegia le società energetiche fino a finanziare al 100% i lavori necessari; nel caso di Torsana, ad esempio, il progetto prevede l’installazione di una centralina idroelettrica all’antico mulino". Landini ha riferito poi in merito agli incontri avuti con il sindaco di Comano e il suo vice, congiuntamente a presidente e direttore del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco- Emiliano: "Verrà rifatta la strada in zona frana di Camporaghena, dove nostri tecnici collaboreranno con quelli del Comune e il primo cittadino s’è impegnato per la costruzione di parcheggi. Il Parco - ha detto il presidente - s’è impegnato per risistemare il percorso trekking dal castello di Comano a Torsana, per un centro info a Camporaghena, la volontà di presentarsi come partner per ogni bando col Comune. Inoltre il Parco ha stabilito l’erogazione di 40mila euro a nostro favore: 20mila per il 2023, solita cifra per il 2024". "Nel dibattito con i soci, si è poi parlato della visita fatta a Camporaghena da parte di una grande società inglese, con sede a Londra, operativa in campo turistico, che ha manifestato interesse, a lavori edilizi terminati, ad acquistare i fabbricati o acquisirli in gestione con fini ricettivi. Camporaghena intravede il ritorno alla vita nelle vesti di pioniere del settore".

Roberto Oligeri