
Enorme sforzo da parte del Comune di Montignoso per non cambiare lo storico tracciato. Lorenzetti: "La gara è come il castello Aghinolfi o Villa Schiff: ormai è diventata sentimento". .
Non c’è Trofeo Buffoni senza la Fortezza Aghinolfi. Anche la 56° edizione della corsa ciclistica internazionale di Montignoso transiterà lungo le rampe che conducono al maniero medievale nonostante la viabilità interdetta a seguito di una frana. "Il Buffoni rappresenta 56 anni di storia – ha spiegato il sindaco Gianni Lorenzetti aVilla Schiff -. Vogliamo portare avanti quella che è più di una tradizione, ormai è diventata un sentimento. Il Buffoni ha connotato il nostro territorio, è un pezzo di Montignoso come il Castello Aghinolfi e Villa Schiff. Non potevamo che essergli vicini. Ogni anno qualcosa ci mette alla prova: quando il covid, quando la pioggia, quando gli incendi, quando le frane. Noi siamo più forti di tutto perché quando si crede nelle cose si trova il modo di superare ogni difficoltà. L’input che abbiamo dato riguardo al problema Fortezza è stato di sistemare il minimo indispensabile per poterci far passare i corridori in sicurezza. Ringrazio Fabio e con lui lo staff di volontari che lavora tutto l’anno per questa giornata. Ringrazio gli sponsor. Quest’anno a dare un contributo, non simbolico, c’è anche la Regione Toscana. L’impegno collegiale rimane importante e pone le basi, pur nelle difficoltà, anche per i prossimi anni".
Il presidente del Buffoni Fabio Del Giudice. "Sapevo che l’amministrazione era vicina al Buffoni ma mai come quest’anno ne ho avuto la conferma. Ero molto preoccupato per il divieto di transito sulla Fortezza ma ho sempre avuto sostegno e rassicurazioni ed alla fine il problema è stato risolto". La presentazione è stata l’occasione di assegnare il premio Alta Fedeltà Memorial Carlo Francesconi che ogni anno viene assegnato ad un semplice cittadino che è stato vicino al Buffoni. Stavolta il riconoscimento, postumo, è andato a Rodolfo Tenerini e sono stati i familiari, che ne hanno raccolto il testimone continuando a fornire un sostegno economico al trofeo, a riceverlo. La responsabile Nadia Bellé ha presentato le due maglie "speciali". "Quella dedicata a Marco Pantani è la prima che abbiamo istituita, il nostro fiore all’occhiello perché si riferisce al campione più amato – ha spiegato – ma anche a quella di Michele Scarponi teniamo tantissimo perché ci ricorda quando conti la sicurezza sulla strada. Sono due maglie estremamente importanti che hanno un valore educativo che travalica lo sport". Il comandante della polizia municipale di Montignoso Mazzino Martinelli si è detto pronto a questa nuova gara con la garanzia di un’organizzazione impeccabile ed ha lanciato un appello ai cittadini affinché portino pazienza e contribuiscano alla riuscita della corsa". Prossimo appuntamento martedì alle 21,30 al Maracuja Beach con il Gran Gala.
Gianluca Bondielli